27 Gennaio 2021

Ultime notizie riforma pensioni: LE NOVITA’

ultime notizie riforma pensioni

ULTIME NOTIZIE RIFORMA PENSIONI: ECCO COSA CAMBIERA’ NEL 2021 CON L’INTRUDUZIONE DELLA NUOVA LEGGE DI BILANCIO…

Ultime notizie riforma pensioni: vediamo insieme tutte le novità che saranno introdotte con la Legge di Bilancio (in vigore ormai da quasi un mese). Questa è ovviamente una sorta di “mini modifica” in vista della più completa riforma in programma per l’anno successivo (il 2022).

Tra le novità più significative figura la proroga di Opzione donnaApe sociale e Isopensione. Ma non è tutto; è infatti previsto anche il rafforzamento del contratto di espansione che viene esteso alle imprese con almeno 250 dipendenti. Cerchiamo di capire nello specifico tutte le novità, analizzandole singolarmente.

Riforma pensioni 2021: proroga Opzione donna

La misura per la pensione anticipata sarà confermata per un altro anno (fino a dicembre 2021). Questa opzione consente alle lavoratrici di andar in pensioni pur avendo 58 anni (59 per le autonome) e almeno 35 anni di contributi. Rientrano nel provvedimento le donne che avranno acquisito i suddetti requisiti entro il 31 dicembre 2020. Permane la finestra tra il raggiungimento dei requisiti per la pensione e la decorrenza della stessa di 12 mesi per le lavoratrici dipendenti e 18 mesi per le autonome.

A Sorpresa salta l’estensione per Ape Sociale

Tra le indiscrezioni circolate vi era anche quella riguardante l’Ape sociale. Tuttavia, nel testo ufficiale manca questa modifica all’indennità che consente ai soggetti in determinate condizioni, come i disoccupati per esempio, di congedarsi a 63 anni di età e 30 di contributi. Nella bozza circolata si parlava di una estensione dell’indennità anche a coloro che non hanno beneficiato della prestazione di disoccupazione per carenza del requisito assicurativo e contributivo.

Pensioni 2021 e contributo di solidarietà: accolta la sentenza

La Legge di Bilancio 2021 accoglie la sentenza della Corte Costituzionale n. 234/2020, sul contributo di solidarietà dovuto dalle pensioni d’oro riducendo il periodo entro il quale richiederlo da 5 a 3 anni.

Il comma 372 stabilisce infatti quanto segue:

“Per assicurare la necessaria copertura finanziaria alla sentenza della Corte costituzionale n. 234 del 9 novembre 2020, che ha ridotto da cinque a tre anni la durata del periodo di applicazione delle misure previste dall’articolo 1, comma 261, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, è autorizzata la spesa di 157,7 milioni di euro per l’anno 2022 e di 163,4 milioni di euro per l’anno 2023.”

Isopensione estesa anche al 2021

Tra le novità inserite vi è anche l’isopensione, prorogata oltre il periodo sperimentale che sarebbe scaduto nel 2020. Questo trattamento è stato approvato anche per il 2021 ed esteso fino al 2023. L’accordo dovrà ottenere la validazione dell’INPS, dopo la quale il lavoratore che può raggiungere i requisiti minimi per la pensione entro i 7 anni successivi, di vecchiaia o anticipata, otterrà una prestazione per lo scivolo a carico del datore di lavoro d’importo pari al trattamento di pensione che spetterebbe in base alle regole vigenti.

 

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