Ucciso 25enne nel Casertano: forse un regolamento di conti
Fermati padre e figlio di 57 e 24 anni: nello scontro ferito anche un altro giovane
Immagine di repertorio

Ucciso 25enne nel Casertano per un regolamento di conti: i fatti hanno avuto luogo in particolare a San Marco Evangelista. La polizia avrebbe fermato i presunti responsabili dell’omicidio, padre e figlio.
Alla base della lite, che ha poi portato all’uccisione del giovane, ci sarebbero state delle truffe protratte a danni di persone anziane. Ecco quanto emerso finora.
Ucciso 25enne nel Casertano, arrestati padre e figlio: cosa è accaduto
Svolta nel caso del 25enne ucciso nel Casertano: secondo quanto emerso finora, infatti, non si sarebbe trattato di una rissa, come si sospettava inizialmente. Per l’omicidio di Stefano Margarita, avvenuto a San Marco Evangelista, in provincia di Caserta, sarebbero stati fermati un padre e un figlio, di 57 e 24 anni.
I due, infatti, si sarebbero recati insieme ad altri amici a casa della vittima, forse per riscuotere dei soldi, ottenuti truffando persone anziane. Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo avrebbe discusso animatamente con Margarita, soprattutto il 57enne: sarebbe poi seguito l’accoltellamento del 25enne.
Non si esclude, però, che questo possa essere avvenuto per autodifesa. Nel concitato scontro, ferito gravemente anche un 24enne. I due dovranno affrontare le accuse di concorso in omicidio e tentato omicidio. I Carabinieri stanno attualmente ancora indagando per ricostruire in maniera esatta le dinamiche della vicenda. Seguiranno dunque aggiornamenti.
Potrebbe interessarti anche: Rissa nel casertano: 17enne ucciso a coltellate
Se vuoi sostenere il progetto editoriale Napoli ZON ti invitiamo a seguire anche la pagina Facebook.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Aeroporto di Orio al Serio: Uomo risucchiato dal motore di un aereo