4 Aprile 2017

Tutela ambiente, controlli e sanzioni al Borgo Marinari di Napoli

tutela

Nuovi controlli e verifiche agli impianti di smaltimento al Borgo marinari di Napoli per la questione della tutela ambientale: sanzionate 30 attività commerciali

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La questione della tutela ambientale a Borgo Marinari continua. Quasi trenta, per il momento, sono le attività commerciali di Borgo Marinari a Napoli sanzionate  per un inadeguato sistema di smaltimento delle acque reflue, impianti malfunzionanti o mancanza delle autorizzazioni necessarie.
I nuovi controlli e le verifiche sulla regolarità ed idoneità degli impianti sono stati effettuati in questi giorni. Ad esaminare la situazione delle attività commerciali e delle abitazioni della zona sono stati i funzionari del reparto tutela ambientale sotto la guida del Capitano Enrico del Gaudio e quelli della Polizia Municipale con il Capitano Gaetano Frattini.
 L’ impianto di smaltimento delle acque reflue, a quanto sembrerebbe, dava qualche problema già da alcune settimane. Il malfunzionamento del sistema ha allarmato gli addetti del servizio comunale del ciclo integrato acque, che hanno provveduto a notificarlo.

« Ci sono delle vasche di contenimento delle acque di scarico prodotte dalle attività commerciali dell’area che sono collegate alle condotte fognarie di via Partenope. In questo momento però, non sempre riescono a pompare i liquidi verso le tubazioni che dovrebbero contenerle ed il motivo è che il sistema di smaltimento delle attività commerciali non è a norma.» ha spiegato il capitano Del Gaudio,  «Questo comporta il formarsi di una fanghiglia che rende il liquame poco fluido e dunque difficoltoso da smaltire».

I controlli non si fermeranno qui e ci sarà continua vigilanza riguardo la questione smaltimento delle acque, come ha tenuto a precisare il Capitano Enrico del Gaudio.

« Noi continueremo a vigilare per controllare la messa a norma degli impianti» ha spiegato, infatti, il capitano del reparto tutela ambientale, « e per sanare la situazione da un punto di vista concreto e sicuro per l’ambiente».

Fonte dichiarazioni: Il Mattino

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