Turista uccisa a Napoli: a far cadere la statuetta forse dei bambini
Le ipotesi fatte dagli inquirenti sull'incidente che ha ucciso Chiara Jaconis ai Quartieri Spagnoli
TURISTA UCCISA A NAPOLI DA UNA STAUETTA-Sono tutti sconvolti da quello che è successo a Chiara Jaconis, la turista padovana che per pura combinazione, è morta a Napoli, nei Quartieri Spagnoli. Definirlo uno spregevole incidente è poco. Quel che è certo è che Chiara si trovava nel posto sbagliato, al momento.
Impazza, nelle ultime ore, il video che documenta quello che le è accaduto. Una statuetta di roccia, pesantissima, caduta dal terzo piano di un balcone, le è finita in testa e non le ha lasciato via di scampo. Gli inquirenti stanno indagando sulla faccenda. Sembra plausibile l’ipotesi per cui a far cadere il pesante oggetto, siano stati dei bambini, o magari uno solo.
Turista uccisa a Napoli da una statuetta: l’omicidio colposo non può essere imputato
La ragazza passeggiava ai Quartieri Spagnoli con il suo fidanzato, le cui grida disperate hanno straziato coloro che hanno assistito alla scena o hanno visto il video che circola sul web. Gli investigatori, hanno individuato l’abitazione dalla quale la statuetta è precipitata. Ad ogni modo, oltre ai bimbi c’erano anche degli adulti. Il reato ipotizzato è omicidio colposo che, nel caso in cui fosse stato commesso da minori, non sarebbe imputabile.
Ai Quartieri Spagnoli, mazzi di fiori , bigliettini, santini e lumini, dove c’è stato il dramma. In un bigliettino si legge, ”Scusaci”. Oppure ancora: ”Chiara angelo bello, riposa in pace, chiediamo scusa noi dei Quartieri Spagnoli”.
Stasera alle ore 19 ci sarà una commemorazione per Chiara, probabilmente una fiaccolata, nella zona interessata.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Neonati sepolti in giardino: la madre confessa
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Cagnolina abbandonata sull’Asse Mediano: salvata dai volontari