Tumori cerebrali Napoli, al Ceinge programma innovativo
I dettagli.

TUMORI CEREBRALI NAPOLI, AL CEINGE PROGRAMMA INNOVATIVO
Per tumori cerebrali maligni si intendono le neoplasie cancerose che hanno origine nel cervello. Sono caratterizzate dalla presenza di cellule in rapida crescita, che possono diffondersi anche in altri tessuti del sistema nervoso centrale. La forte aggressività di questi tumori e la poca disponibilità in termini di efficacia delle cure già esistenti hanno determinato la nascita di nuovi trattamenti innovativi.
Sono necessarie tecnologie avanzate che servono per comprendere la natura del tumore e per riconoscere la possibilità che i trattamenti siano idonei ai pazienti. La Regione Campania rappresenta il fiore all’occhiello per le terapie innovative grazie alla presenza del CEINGE – Biotecnologie Avanzate Franco Salvatore di Napoli. Si tratta di un iter che prevede la profilazione molecolare completa per tutti i pazienti affetti da tumori cerebrali, a prescindere dall’ospedale di provenienza. Allo stato attuale sono presi in esame 2000 casi, di cui 1500 campani. La restante parte proviene da altre regioni d’Italia.
Tumori cerebrali Napoli, il monito del Prof Chiariotti
Lorenzo Chiariotti, professore ordinario di Patologia Generale dell’Università Federico II di Napoli e coordinatore del progetto al CEING precisa:
“Possiamo dire che siamo riusciti a mettere sotto analisi la quasi totalità della popolazione della Campania affetta dai tumori cerebrali. L’incidenza annua infatti di tutti i tumori di questo tipo per la nostra regione si attesta sui 500 casi all’anno. Sarà necessaria la diagnosi intraoperatoria. Saremo in grado di avere una diagnosi precisa e personalizzata. Il tumore sarà identificato durante l’operazione e si potrà procedere con gli approcci terapeutici più idonei e congeniali già in sede dell’intervento”.
Risulta prezioso un inquadramento molecolare accurato, che servendosi delle moderne tecnologie permette lo studia del genoma e la profilazione epigenomica. Un modus operandi che evidenzia il profilo di ciascun tumore, aprendo la strada a strategie terapeutiche sempre più personalizzate
Il programma avviene in sinergia con le 14 strutture di neurochirurgia della Campania. Grande successo grazie alla collaborazione con l’Osservatorio delle Neuroscienze, promosso dal professor Catapano. L’Osservatorio ha riunito le migliori professionalità coinvolte nella cura dei tumori cerebrali. Tra le figure presenti ci sono radiologi, patologi, neurochirurghi, ma anche medici oncologi, medici molecolari, radioterapisti. Elementi di eccellenza che uniscono idee, conoscenze e condividono percorsi comuni per migliorare le condizioni di vita dei pazienti.
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