Tumore all’orecchio per colpa del cellulare

TUMORE PER COLPA DEL CELLULARE-Un uomo, 63enne di Aosta, ha utilizzato il telefono cellulare per due ora e mezza al giorno, per 13 lunghi anni fino a che non si è ammalato di tumore. Il tecnico specializzato dell’Acciai Speciali Cogne, si è rivolto ad uno studio legale per fare causa e la sentenza ha stabilito che l’Inail dovrà risarcirlo. Infatti, gli avvocati dell’uomo hanno provato la correlazione tra l’uso del telefonino per molte ore per motivi lavorativi e la malattia riscontrata.

Secondo quanto riporta repubblica, nel 2020 l’ente di previdenza era stato condannato a restituire un indennizzo di 350 euro mensili all’uomo, che però, aveva chiesto una nuova consulenza tecnica.

Non essendoci altre possibili cause per la nascita del tumore, l’esposizione prolungata a radiofrequenze si è rivelata l’unico fattore di rischio per l’uomo.

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Tempo fa, invece, vi abbiamo parlato di un bambino, ammalatosi di tumore e morto in dieci giorni.

Aveva solo dieci anni e un tumore al cervello che lo ha ucciso in dieci giorni.

Si chiamava Alessandro, era residente ad Aosta, ma era stato portato a Torino dove i medici avrebbero tentato di salvarlo in ogni modo. E’ morto all’ospedale Regina Margherita.

Viveva col fratello, la mamma e la nonna e aveva avuto, una decina di giorni fa, secondo quanto riporta Today, una paralisi facciale. I familiari lo hanno subito portato in ospedale, dove i medici hanno subito capito la gravità della situazione trasferendolo poi a Torino, in una struttura più attrezzata. Purtroppo però non c’è continua a leggere