Truffe alle assicurazioni tra Napoli e Caserta: 504 indagati
Truffe alle assicurazioni: Un’inchiesta durata cinque anni ha svelato un complesso sistema che coinvolgeva ospedali, medici compiacenti, avvocati e falsi testimoni.
Coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Aversa e dal NAS di Napoli, l’operazione ha portato all’emissione di 23 misure cautelari, tra cui 22 arresti domiciliari e un obbligo di firma.
Truffe alle assicurazioni: alle false vittime l’accesso prioritario negli ospedale
Il sistema prevedeva che falsi feriti, con la complicità di personale medico, ottenessero referti fasulli negli ospedali di Maddaloni e Marcianise. Ciò avveniva anche durante la pandemia, in un momento particolarmente delicato: queste persone accedevano prioritariamente al triage, togliendo risorse e spazio a chi realmente necessitava di cure.
Secondo il colonnello Manuel Scarso, comandante provinciale dei Carabinieri di Caserta, le indagini hanno svelato “uno spaccato di profonda illiceità”. I falsi incidenti stradali rappresentavano la base delle truffe alle assicurazioni, generando danni economici per le compagnie e contribuendo all’aumento dei premi per gli automobilisti.
Un sistema organizzato a più livelli
L’inchiesta, partita nel 2019, ha coinvolto 504 persone, tra cui falsi feriti, testimoni di comodo, medici e avvocati. Il meccanismo era strutturato per produrre documentazione falsa e ottenere risarcimenti dalle compagnie assicurative. Questo ha contribuito a rendere Caserta una delle città con i premi assicurativi più alti d’Italia, a causa dell’elevata incidenza di sinistri falsi.
Truffe alle assicurazioni e impatto sui cittadini
Le conseguenze di questa frode si riflettono direttamente sulle tasche dei cittadini. Come spiegato dal colonnello Scarso, i premi assicurativi più alti derivano proprio dall’alto numero di sinistri, spesso falsi, denunciati ogni anno. Caserta si colloca al terzo posto in Italia per il costo delle polizze, un dato allarmante che testimonia l’impatto del fenomeno.
L’inchiesta rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro le truffe alle assicurazioni e mira a ristabilire trasparenza e legalità nel settore assicurativo. Tuttavia, resta il monito su quanto la criminalità organizzata possa infiltrarsi in ambiti cruciali come la sanità e le assicurazioni, con ricadute su tutta la collettività.
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