30 Ottobre 2025

Truffa a un pensionato di Modena: arrestato 21enne napoletano

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Truffa a un pensionato di Modena

Truffa a un pensionato di Modena: La Polizia Postale ha arrestato un 21enne napoletano dopo averlo sorpreso con due bonifici sospetti. Sulla sua carta Postepay c’era un totale di 9.000 euro.

L’anziano è caduto vittima di un inganno telefonico realizzato con tecniche sofisticate di spoofing e vishing.

Il controllo e la scoperta dei bonifici sospetti

Gli agenti hanno fermato davanti a un ufficio postale di San Giovanni a Teduccio, quartiere orientale di Napoli, durante un controllo del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica.

Gli agenti, allertati da Poste Italiane per movimenti anomali, hanno trovato il sospettato in possesso di diverse carte prepagate, una delle quali già segnalata per un precedente tentativo di frode.

Truffa a un pensionato di Modena: il raggiro ai danni dell’anziano

Secondo le indagini, il giovane avrebbe contattato la vittima fingendosi un appartenente alle forze dell’ordine. Manipolando il numero chiamante, ha fatto apparire sul display del pensionato il contatto reale dei Carabinieri di Modena, convincendolo a trasferire 9.000 euro su un conto “sicuro”, in realtà intestato al truffatore.

Indagini e sequestro dei fondi

Il denaro, rinvenuto sul conto del 21enne, è stato immediatamente bloccato in attesa del sequestro giudiziario. Il legittimo proprietario riceverà indietro le somme il prima possibile.

Il giovane è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria con l’accusa di truffa aggravata ai danni di persona anziana.

Truffa a un pensionato di Modena – La Polizia ricorda ai cittadini che nessuna forza dell’ordine richiede denaro per telefono. Si invita, dunque, a diffidare di chiunque avanzi simili richieste.

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