Trovato morto in casa lo scorso 27 ottobre dalla moglie, svolta nelle indagini: il decesso sarebbe stato causato da un gioco di autoerotismo

Trovato morto – Era stato trovato morto dalla moglie, nella propria abitazione, lo scorso 27 ottobre.

L’uomo, sessantenne di Quartu Sant’Elena, era stato rivenuto privo di vita.

L’ipotesi immediatamente a vaglio degli inquirenti era che il sessantenne potesse non essere solo in casa al momento del decesso.

I Carabinieri hanno, così, provato a ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo per chiarire se nel decesso fossero coinvolte altre persone.

Nell’espletare le indagini del caso, i militari hanno rinvenuto un video, girato dalla vittima nell’arco della stessa giornata in cui si è verificata la morte.

Secondo quanto riporta Il Giorno, l’uomo si sarebbe filmato mentre era intento allo svolgimento di pratiche autoerotiche, che potrebbero essere alla base del suo decesso.

Il video dell’uomo trovato morto in casa ha escluso la presenza di altre persone nell’abitazione del sessantenne.

Il decesso è avvenuto per arresto cardiocircolatorio e, già nell’immediatezza del rinvenimento del corpo, il medico legale aveva escluso la presenza di segni di violenza sul cadavere.

La pista dell’omicidio, dunque, sembra essere totalmente esclusa.

Adesso si resta in attesa degli esiti dell’autopsia, che è stata disposta dalla Procura di Cagliari e che, come riferiscono i colleghi di Castedduonline, si svolgeranno presso il Policlinico di Monserrato