Trovata morta in casa ad Ancona: il marito l’ha massacrata

TROVATA MORTA IN CASA AD ANCONA-Oggi, Mercoledì 3 dicembre 2025, una donna di origini macedoni, Sadjide Muslija, di circa 49–50 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione a Pianello Vallesina, frazione di Monte Roberto, provincia di Ancona. I carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione del datore di lavoro, preoccupato per la sua assenza. Hanno rinvenuto il cadavere della donna sul letto, con evidenti segni di violente percosse. Il principale sospettato è il marito, Nazif Muslija, anche lui di origine macedone e circa 50enne. L’uomo stamattina non si è presentato al lavoro e risulta al momento irreperibile e ovviamente ricercato. I due erano tornati a convivere di recente, dopo un periodo di separazione.

Trovata morta in casa ad Ancona: era già stata vittima di violenza

Questa brutalità, purtroppo, non coglie di sorpresa le forze dell’ordine. In aprile scorso, l’uomo era già stato arrestato per maltrattamenti contro la moglie. All’epoca, durante un’aggressione con un’ascia, l’aveva rincorsa, minacciata e colpita. Lei si era rifugiata dai vicini per salvarsi.

Nonostante le denunce e un patteggiamento per quei fatti, la convivenza si era ripristinata. La Procura di Ancona e i carabinieri stanno coordinando le ricerche di Nazif e approfondendo le indagini per ricostruire la dinamica dell’omicidio. Verificare quando e come l’aggressione sia avvenuta, se vi siano state possibili testimoni o segni di premeditazione. Si tratta dell’ennesimo, drammatico episodio che illumina la persistente emergenza della violenza domestica e dei femminicidi in Italia. Anche quando le vittime denunciano e chiedono aiuto, purtroppo, troppo spesso la sicurezza spesso non è che illusoria. Nel caso della povera vittima, la decisione di ritornare a convivere e di riaprire la porta di casa, ha condotto a un tragico epilogo.

FONTE: Ansa, Il Fatto Quotidiano

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