Tragedia sul lavoro, muore Raimondo colpito da un tubo di ferro
Ancora una tragedia sul lavoro. Raimondo muore ad Acerra colpito da una tubatura in ferro. Due città in lutto
TRAGEDIA SUL LAVORO – Sono passate solo poche settimane dall’inizio della fase 2 e dalla riapertura dei cantieri edili dopo l’emergenza sanitaria dovuta al coronavirus.
Continuano però a morire gli operai sul lavoro: il tragico destino è capitato ad un ragazzo di Ponticelli, Raimondo Martinelli.
Era a lavoro ad Acerra per completare il depuratore regionale nella città di Acerra, strumento utile alle acque reflue della città napoletana.
Raimondo, stando a quanto emerso dalla prime indiscrezioni, sarebbe stato colpito da una condotta di ferro. L’impatto con la tubatura è stato molto violento e niente è servito per evitare la tragedia.
L’evento è accaduto nella mattina di ieri, spiegano i colleghi di Stylo24.
Sul posto sono accorsi i soccorsi sanitari del 118 ma non hanno potuto far altro che costatare la morte di Raimondo, nonostante i tentativi di rianimazione per lui non c’è stato nulla da fare.
Per lui ci sarà l’autopsia per confermare le cause della morte.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE L’ARTICOLO: FOLLIA NEL NAPOLETANO: LA FIDANZATA È AL BAR, LUI LA RIEMPIE DI BOTTE
SEGUICI ANCHE SULLA PAGINA FACEBOOK E RIMANI SEMPRE AGGIORNATO CON LE NOTIZIE DI CRONACA, ATTUALITA’, SPORT, EVENTI, CULTURA, POLITICA E UNIVERSITA’: CLICCA QUI E LASCIA UN MI PIACE
ARTICOLO PRECEDENTE
Campania, allerta meteo arancione da mezzanotte fino a domani
ARTICOLO SUCCESSIVO
Accoltellamento a Pozzuoli: colpisce l’ex alla schiena e poi scappa
Lascia un commento