11 Dicembre 2020

Tragedia al campo rom, giovane mamma muore dopo aver partorito

tragedia al campo rom

Tragedia al campo rom di Secondigliano: muore una giovane mamma di 32 anni dopo aver dato alla luce un figlio

Tragedia al campo rom – Una giovane mamma di 32 anni, poche ore dopo il parto, muore tragicamente nel campo rom della Circumvallazione Esterna di Napoli. La donna, incinta all’ottavo mese, aveva dato alla luce suo figlio prematuro.

Dopo 3 giorni la giovane mamma torna a casa ma inizia a non sentirsi bene. I familiari avvertono i soccorsi ma questi tardano ad arrivare. Allora si prende la decisione di trasportarla in auto verso l’ospedale, ma vengono fermati all’ingresso del campo dalle forze dell’ordine.

Il campo rom di Secondigliano, infatti, è Zona Rossa. A chi è residente è “fatto obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allontanamento dalle proprie abitazioni, fatte salve esigenze sanitarie o connesse all’acquisizione di generi di prima necessità”, come recita l’ordinanza di De Luca.

La donna continua a stare male e prega gli agenti di lasciarla andare all’ospedale, prima di svenire. Giunti al nosocomio più vicino, non si può far altro che accertarne la morte.
A denunciare l’accaduto è la pagina Facebook “Chi rom e chi no”. In un post scrive:

«Vogliamo sperare che i ritardi, la mancanza di ascolto e la non immediata assistenza non siano dovute al fatto che la giovane mamma e la sua famiglia siano rom. Confidiamo anche che non si tratti dell’ennesimo caso di malasanità, con l’aggravante della discriminazione.

Ci auguriamo che presto sia fatta luce su questo drammatico episodio che ha scosso l’intera comunità. Con profonda amarezza e con tanta rabbia, ancora una volta vogliamo dirlo forte: RESTIAMO UMANI!».
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