TORNA LO STORICO FESTIVAL DELLE VILLE VESUVIANE
Torna lo storico Festival delle Ville Vesuviane. Apertura con “Enrico IV” nell’anno del centenario del debutto assoluto e omaggio a Paolo Isotta
Teatro, danza, musica e poesia: torna il Festival delle Ville Vesuviane che sarà in programma dal 4 al 25 settembre nelle splendide sedi di Villa Campolieto a Ercolano, e Villa Delle Ginestre a Torre del Greco.
Il Festival, giunto alla sua XXXII edizione, è promosso dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania attraverso Scabec.
Quest’anno torna a dirigerlo Luca De Fusco, il suo fondatore, ripristinando la formula che ha caratterizzato le prime edizioni: Il Festival Ville Vesuviane “Progetto Settecento”.
Il programma prevede 16 rappresentazioni da sabato 4 settembre a sabato 25, con spettacoli che si alterneranno tra Villa Campolieto e Villa le Ginestre: il costo dei biglietti sarà di 10€ (più prevendita) e saranno disponibili sul circuito Go2 www.go2.it .
Il direttore artistico Luca De Fusco a riguardo ha dichiarato: <<Torno a dirigere il Festival delle Ville Vesuviane – Progetto Settecento con grande gioia e orgoglio e lo faccio dedicando questa edizione a un grande critico musicale, musicologo e scrittore, nonché amico, Paolo Isotta, scomparso qualche mese fa.
Dalla metà degli anni ’80, per circa dieci anni, il Festival delle Ville Vesuviane ha inteso valorizzare il patrimonio architettonico delle ville attraverso un teatro scritto o ambientato nel ‘700, in modo quindi armonico rispetto alle dimore settecentesche che caratterizzano la zona>>.
Poi aggiunge << La manifestazione poi ha preso strade diverse, ma è mio intento recuperare sempre di più “il senso del passato” e nelle prossime edizioni tornare ad un contenuto tematico. Quest’anno l’edizione è dedicata a Paolo Isotta. Per questo inauguriamo con Enrico IV di Luigi Pirandello, uno dei suoi autori preferiti, protagonista Eros Pagni, attore da lui amatissimo e la mia regia. La scelta di Enrico IV è dovuta anche al fatto che quest’anno ricorre il centenario della prima rappresentazione del testo>>.
Alle dichiarazioni del direttore artistico si aggiunge quella del Presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Gianluca Del Mastro << Il ritorno di Luca De Fusco nella grande famiglia della Fondazione Ente Ville Vesuviane segna il desiderio che abbiamo di ripartire attraverso la forza e la vitalità dirompente del teatro. La forma d’arte in cui la parola e le idee vengono direttamente veicolate al pubblico, in cui si crea un filo tra attori e spettatori rappresenta al meglio la necessità che abbiamo di comunicare e di riprendere ogni aspetto della vita di relazione>>.
<<Nell’anno in cui la Fondazione celebra il cinquantesimo anniversario dell’istituzione dell’Ente per le Ville Vesuviane continua il percorso di riscoperta legato alle sue attività. Avviato con la Mostra d’Arte Contemporanea “Così fan tutti”, riprende il filo con un altro pezzo di storia, legato al patrimonio immateriale e costituito dai grandi spettacoli dal vivo del Festival delle Ville Vesuviane – afferma il Direttore Roberto Chianese – Con Progetto ‘700 torniamo alle origini avendo al nostro fianco colui che quei Festival per primo li ha diretti, il maestro Luca De Fusco, che ringrazio per aver creduto nella rinascita di questo Progetto>>.
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