TikTok. Challenge estrema in Campania: ragazzini si lanciano contro le auto

TikTok, nuova challenge in Campania: ragazzini si lanciano contro le auto in corsa. La sfida pericolosa si chiama “Planking challenge”

Il social network cinese lanciato nel settembre 2016 – TikTok – progettato per  creare brevi clip musicali con effetti particolari è, negli ultimi tempi, nel ciclone delle polemiche. A causa delle challenge estreme attuate dagli adolescenti, sfociate poi in vicende sferzanti – morte, aborti e stupri – è stato deciso il blocco di tutti gli utenti d’Italia a partire dal 9 febbraio.

Ciò significa che per continuare ad utilizzare l’app TikTok ogni persona dovrà inserire la propria data di nascita. A comunicarlo è il Garante della Privacy, in quanto alla luce degli episodi gravosi e delle svariate controversie ha deciso di ridurre l’accesso ai minori di 13 anni.

Dunque, un primo passo per affrontare un fenomeno che affligge l’intero Paese e non solo. Per evitare di dichiarare un’età fasulla, in aggiunta, nei prossimi mesi è prevista anche l’implementazione di alcuni sistemi di intelligenza artificiale volti a verificare l’età esatta.

Planking challenge: la sfida arriva in Campania

Altro episodio sconfortevole si è verificato in Italia. A diffondere la notizia è un automobilista che, accortosi della sfida estrema diffusa su TikTok, ha segnalato l’accaduto alle Forze dell’Ordine per poi lanciare l’allarme sui social.

“Vorrei segnalare agli automobilisti che in Viale Europa ci sono ragazzini tra i 10 e i 12 anni – scrive su Facebook – che si nascondono dietro le auto parcheggiate e appena vedono i fari di un’auto si buttano letteralmente in mezzo alla strada”.

Stando a quanto riportato dall’edizione odierna de Il Meridiano News, la sfida prevede di sedersi sul cofano di una vettura o addirittura di sdraiarsi sull’asfalto e a vincere è chi riesce a scansare il veicolo in corsa.

L’allarme è partito dalla Puglia, esattamente da Gallipoli, ma a partecipare a questa sfida sono stati anche alcuni ragazzi di Caserta e Cremona. Da quanto appreso, la vicenda va avanti già da alcuni mesi e alcuni partecipanti si sono scambiati foto che li ritraevano sdraiati al centro della carreggiata, in attesa del veicolo. Alcuni di loro facevano parte anche di gruppi Whatsapp dedicati proprio alla challenge.

Un triste accadimento che – ancora una volta – vede protagonista l’app di TikTok, mettendo in forte discussione la vita delle nuove generazioni e alimentando ulteriori valutazioni.

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