30 Marzo 2021

Texas Holdem: il poker più amato dagli italiani e non solo…

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Amato, odiato, osteggiato o accolto con entusiasmo: una cosa è certa, il Poker Texas Holdem non è uno di quei giochi che lascia le persone indifferenti

Fin dagli esordi infatti ha saputo farsi conoscere anche da chi era estraneo al mondo del poker e conquistare un posto al sole di tutto rispetto, diventando per qualche tempo l’asso pigliatutto – è proprio il caso di dirlo- del tavolo verde, con migliaia di nuovi giocatori convertiti alla causa e una nuova popolarità per il celebre gioco di carte.

Ma vediamo insieme come giocare a poker texano e scoprire tutto quello che c’è da sapere sul Poker Texas Holdem!

Come il nome ci fa facilmente intuire, si tratta della variante texana, molto diversa dalla classica versione italiana e di gran lunga più popolare: insieme all’Omaha il Texas Holdem è la versione più giocata e conosciuta del poker al mondo.

Dopo una fase iniziale in cui a farla da padrona era la versione Limit, oggi la variant regina è sicuramente la No Limit Hold’Em.

Tutti facciamo risalire la popolarità del Texas Hold’Em ai primi anni 2000, periodo in cui una serie di ricchissime vincite e la nascita di alcuni personaggi carismatici e influenti nell’ambiente, hanno contribuito a farlo diventare universalmente famoso. Trasmissioni televisive e internet sono stati il cuore del successo, la rete in particolar modo sia come mezzo di comunicazione, sia per la possibilità di giocare online, senza doversi spostare da casa.

Ma si tratta in realtà di una versione dalla storia molto interessante, che va indietro di quasi sessant’anni: nato a Las Vegas- e dove altrimenti- grazie a un gruppo di accaniti giocatori, si spostò presto dall’oscuro casinò in cui veniva giocato da un ristretto numero di professionisti, per approdare alle piazze centrali e prestigiose. Un maggior flusso di giocatori, anche meno esperti, permise di offrire montepremi più appetitosi, siglando così il futuro successo della versione Texas.

Si tratta di una variante che appartiene ai community board card, conosciuti anche come poker con la vela, il board di carte tipico del texas Holdem che chiunque abbia giocato almeno una mano riconosce, a disposizione di tutti i giocatori.

Se nel poker all’italiana, ogni giocatore regge cinque carte distribuite in senso orario, nel Texas Hold’Em le troviamo sul tavolo: a coincidere è soltanto il numero delle carte, anche qui cinque, mentre ne tiene in mano due. Una coppia che il giocatore dovrà cercare di arricchire, nella prima fase di gioco, creando le migliori composizioni possibili con l’aiuto delle carte del board.

Terminata la fase di creazione della mano, entriamo nel vivo del gioco, in cui scopriamo le carte e iniziamo la parte più strategica e avvincente della nostra strategia. Iniziamo con il Flop, i cui scopriamo solo le prime tre carte, per poi passare al Turn e al River, in cui finiamo di svelare il nostro gioco.  Oltre a queste tre fasi abbiamo i momenti di puntata e raccolta, gli small e big blind.

Ricordiamo sempre però che il poker è un gioco di abilità, in cui è molto importante esercitarsi, misurarsi con diversi stili di gioco e avere chiari i propri obiettivi: insomma, non ci resta che giocare!

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