Terra dei Fuochi, il Coronavirus non ferma i roghi tossici ad Acerra
Roghi tossici ad Acerra, il sindaco Lettieri: “In questo periodo di emergenza lottiamo contro i criminali che continuano a incendiare”
Nonostante l’invito a restare in casa e l’obbligo di uscire solo in caso di necessità, i roghi tossici non si arrestano. Ora che i volontari che controllano il territorio sono a casa in quarantena, i criminali della Terra dei Fuochi agiscono quasi del tutto indisturbati.
Tanti sono i roghi tossici che in questi ultimi giorni sono divampati ad Acerra.
Ieri sera il sindaco Raffaele Lettieri ha scritto un post su Facebook in merito a questa situazione aberrante:
“In questo periodo di emergenza lottiamo contro i criminali che continuano a incendiare. Noi non indietreggiamo in questa lotta, significa sottrarre risorse alla mobilitazione contro la diffusione del coronavirus. Ormai sono chiari l’intento e le ragioni che muovono queste mani criminali. Incendio spento tempestivamente.”
In tanti hanno commentato il post, esprimendo disappunto e rabbia per questa emergenza che sembra destinata ad essere infinita.
Proprio ora che si potrebbe respirare aria più pulita, ci sono ancora persone che costringono tutti a respirare diossina e veleni.
Seguici su Facebook e resta aggiornato con NAPOLIZON sulle notizie della tua città, clicca qui e metti mi piace.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento