Suicidio tentato a scuola, ragazzina 13enne ora ricoverata

Una ragazzina di 13 anni tenta il suicidio durante le ore di scuola. Si accascia al suolo dopo gli antidepressivi. I compagni sconcertati ora seguiranno lezioni con una psicologa

SUICIDIO TENTATO – Una ragazzina di 13 anni è finita in ospedale: ora è ricoverata presso la struttura Sant’Orsola di Bologna. Si tratta poco più di una bambina che ha ingoiato degli antidepressivi e ha tentato il suicidio.

La piccola ha tentato l’estremo gesto quando era a scuola, si è allontanata chiedendo alla professoressa di andare al bagno. Quando è rientrata in classe si è sentita male e si è accasciata al suolo, spiegano i colleghi de IlrestodelCarlino.

Il 118 è stato allertato repentinamente: a scuola è giunto anche il padre della ragazzina, che ora, nonostante lo spavento, risulta fuori pericolo di vita.

Le cause del suo gesto sono ancora sconosciute: da quanto apparso fino a ora sembra che lei non abbia mai manifestato segni di malessere o depressivi. I professori, anzi, la definiscono esuberante. La preside dell’istituto dichiara:

“La situazione non era in alcun modo prevedibile, la ragazza non aveva mai manifestato alcun atteggiamento che potesse dare adito ad un eventuale disagio. L’anno era cominciato molto bene. Lei è una ragazza solare e con un buon rendimento scolastico. Ha una famiglia  molto presente. Quanto accaduto ci ha colto tutti di sorpresa. Il 118  ha sottolineato la tempestività dell’intervento della docente che, in questo modo, è riuscita a scongiurare il peggio”.

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