Suicidio, si lancia dal ponte col figlio di un anno e mezzo in braccio

SUICIDIO DAL PONTE – Si è lanciata dal ponte di Vidor, a Treviso, la donna di 31 anni che portava con se, in braccio, il figlio di un anno e mezzo.

I fatti accadono poche ore dopo l’ennesima storia triste italiana, quella di un padre che uccide il proprio figlio a causa di una possibile malattia. La vicenda si svolge nella serata di ieri, intorno alle ore 20.

La donna, che pare soffrisse anche di depressione, ha preso il suo figlioletto e ha lasciato la propria abitazione. Si è recata sul ponte e ha deciso di farla finita, accompagnata dalla sua creatura.

Una volta scoperto l’accaduto i familiari hanno contattato telefonicamente il marito e poi allertato anche le forze dell’ordine. I carabinieri sono giunti repentinamente sul posto trovando la Lancia Y della moglie parcheggiata non distante dal ponte.

Ovviamente non c’era nessuno all’interno, la donna aveva già compiuto l’estremo gesto.

I vigili del fuoco si sono calati sul greto e hanno trovato il corpo ormai privo di vita della donna e il corpo del bambino, ancora vivo. Ora il piccolo è ricoverato all’ospedale C’Foncello in gravi condizioni di salute. Si sta cercando di salvarlo.