Suicidio tentato, dipendente del cimitero minaccia di darsi fuoco

Uno degli operai del cimitero di Casalnuovo minaccia il suicidio. Decisivo l’intervento della Polizia per evitare il folle gesto

SUICIDIO TENTATO – I fatti avvengono nella cittadina in provincia di Napoli, Casalnuovo. Uno dei dipendenti del cimitero cittadino si è cosparso il corpo di benzina e ha minacciato di darsi fuoco salendo, peraltro, su uno dei tetti più alti degli edifici del campo santo.

Si tratta di un dipendente della ditta Italgeco, che gestisce i servizi del Cimitero di Casalnuovo ma che, ben presto – stando all’annuncio anche del Sindaco Pelliccia – saluterà la Città della moda perchè quei servizi diventeranno comunali.

E’ servito l’intervento degli agenti della Polizia Municipale per convincere l’uomo a non commettere l’insano gesto del suicidio.

Questa la dichiarazione di Giovanni Nappi, segretario generale del Sindacato SLI, rilasciata a Il Mattino: «Non conosciamo i motivi che hanno portato il Comune di Casalnuovo verso la risoluzione del contratto con la ditta incaricata della gestione dei servizi cimiteriali. Leggiamo di ripetute inadempienze. Ma, a prescindere, i lavoratori vanno tutelati. A loro deve essere garantito ogni diritto, anche a seguito di eventuale passaggio di cantiere. Siamo certi che l’Ente non farà mancare l’appoggio ai dipendenti. Fu proprio il Sindaco, anche assieme al nostro Sindacato SLI e alle altre associazioni sindacali, a battersi per obbligare l’attuale ditta ad assumere tutte le risorse attualmente in forza nel cimitero».

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