Suicidio a Napoli: era vittima degli usurai. Arrestati – I NOMI
Spinsero al suicidio un imprenditore napoletano nel 2018: oggi sono stati arrestati 5 uomini
SUICIDIO A NAPOLI – La Questura di Napoli, in coordinazione con la Direzione Distrettuale Antimafia, ha terminato le indagini riguardanti la morte di Giuseppe Giuliani, avvenuta nel 2018. L’uomo era un imprenditore di 41 anni che si uccise a Giugliano in Campania.
Il Giuliano lavorava nel settore del commercio e dello smaltimento di materiali metallici: era diventato vittima di usura ed estorsioni, pagando denaro per lo smaltimento dei veicoli del Consorzio Unico di Bacino.
Gli uomini che lo perseguitavano appartenevano al clan Ferrara -Cacciapuoti di Villaricca, in provincia di Napoli e furono proprio queste persone a indicare al Giuliani gli usurai a cui doveva rivolgersi e a cui corrispondeva tassi oltre il 15% mensili.
Questa mattina sono state tratte in arresto, con l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare del GIP di Napoli, su richiesta della locale DDA, le seguenti persone:
CHIANESE Emilio (57 anni), FERRARA Francesco (54 anni), SARRACINO Antonio (58 anni), MAGLIONE Francesco (60 anni) e BARBARISI Vincenzo (57 anni), indiziati dei reati di estorsione ed usura aggravati dal metodo mafioso.
Fonte: Il Meridiano news
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