11 Ottobre 2024

Studente fuorisede truffato a Napoli dal proprietario di un appartamento

Il brutto episodio nel quartiere di Materdei

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Studente fuorisede truffato a Napoli

Studente fuorisede truffato a Napoli: Un proprietario di un appartamento in zona Materdei sta raggirando numerosi ragazzi in cerca di un alloggio in città.

Il suo iter è il medesimo con tutti i malcapitati. Si fa pagare in anticipo con scuse improbabili, poi inventa di aver già fittato le camere e infine sparisce intascando il denaro.

Studente fuorisede truffato a Napoli: il racconto dettagliato

Lo studente in questione si chiama Raffaele. Il giovane ha scritto al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, per denunciare quanto gli è accaduto. E non solo, anche per mettere in guardia chi, come lui disperatamente in cerca di un alloggio a Napoli, potrebbe cadere nel tranello.

Infatti, Raffaele non è l’unico. Sembra che anche altri studenti fuorisede siano stati raggirati dallo stesso soggetto.

Studente fuorisede truffato a Napoli – Ricostruiamo la vicenda che ha accomunato i poveri ragazzi attraverso il racconto di Raffaele.

Nel mese di agosto, aveva trovato sul sito di annunci Idealista una camera in affitto a Materdei. Tutto sembrava regolare: aveva concordato un appuntamento con il proprietario, un sedicente avvocato civile, per visionarla e, una volta vista, aveva deciso di prenderla. L’ingresso in casa era previsto il 30 settembre 2024 con regolare contratto fino al 30 settembre 2025.

Al momento di firmare, il proprietario si era però rifiutato, spingendo prima per il pagamento immediato della caparra. Raffaele, dopo qualche rimostranza, aveva accettato l’accordo e pagato con bonifico istantaneo.

Ciononostante, il padrone di casa continua a impedirgli di firmare il contratto. Questa volta pretendeva addirittura che Raffaele pagasse in anticipo il fitto per il mese successivo, inventando assurde scuse.

Dopo aver accontentato le richieste, l’uomo era sparito nel nulla, per ricomparire all’improvviso giustificandosi con un disguido per cui la camera sarebbe stata fittata ad altri.

Successivamente, l’individuo aveva promesso ai genitori di Raffaele, appositamente venuti dall’Abruzzo per incontrarlo, di restituire loro la somma pagata in anticipo (700 euro) con un centinaio in più per il disturbo arrecato. Aveva dunque fatto un bonifico, ma questo non è mai giunto a destinazione.

Per quanto abbiano provato a mettersi in contatto con lui, risulta irreperibile.

Studente fuorisede truffato a Napoli – La famiglia di Raffaele lo ha avvisato che avrebbe preso le vie legali, ma il fantomatico proprietario continua la sua opera di ghosting.

 È caccia al truffatore

Qualcuno potrebbe chiedersi com’è possibile che Raffaele non si sia insospettito e si sia fidato alla cieca. La spiegazione è semplice e Raffaele la spiega chiaramente, facendosi portavoce dei tanti fuorisede che fatica a trovare un alloggio a Napoli, a causa della gentrificazione e della proliferazione incontrollata dei B&B.
Studente fuorisede truffato a Napoli – Il giovane scrive: “Chi come me conosce la disperazione del trovare una camera a Napoli può capire perché mi sono fidato“.

Dalla testimonianza di un’altra studentessa truffata emerge, inoltre che, per rendere ancora più credibile la sua messa in scena, al momento della visita la casa era vissuta già da altri studenti (saranno state delle £ì”comparse”?). Insomma, sembrava tutto normale.

Su Facebook circolano diversi post di ragazzi che hanno vissuto la stessa traumatica esperienza alla ricerca di altri sventurati con i quali presentare una denuncia di gruppo alla Guardia di Finanza.

Il deputato Borrelli è intervenuto nella questione:

“In giro ci sono tante persone pronte ad approfittarsi della disperazione e della buona fede della gente. I soldi che guadagnano in questo modo sono sporchi come la loro coscienza. Abbiamo chiesto alla Guarda di Finanza a procedere alle dovute verificare per fermare questo giro di truffe. In generale servirebbero maggiori controlli sul mercato dei fitti degli alloggi”.

Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

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