15 Dicembre 2020

Striscia la notizia, Mingo condannato per truffa: “Servizi inventati”

Per la foto si ringrazia Gossip e Tv

striscia la notizia

Striscia la notizia, il tribunale di Bari condanna Ming ad 1 anno e 2 mesi di reclusione per truffa. I suoi servizi erano falsi

Striscia la notizia – L’ex inviato della famosa trasmissione di Canale 5, Mingo, è stato condannato dal tribunale di Bari ad un anno e due mesi di reclusione.

I capi di accusa sono truffa, falso e diffamazione e si riferiscono ad alcuni servizi dell’inviato andati in onda tra il 2012 ed il 2013.

In tali servizi, fatti inventati venivano spacciati per veri, il tutto all’insaputa di Striscia.

Condannata, insieme a Mingo, anche la moglie, Corinna Martino, amministratore unico della Mec Produzioni srl, azienda della quale il marito era socio.

Dichiarati non colpevoli, invece, per altri reati quali quello di truffa e di calunnia.

In una nota, i difensori della coppia, gli avvocati Francesco Maria Colonna Venisti e Ludovica Lorusso, dichiarano: “Le sentenze non si discutono: se non si condividono, si impugnano. Per farlo, è necessario attendere di studiare le motivazioni che sostengono il provvedimento. Questa difesa non ha voluto e non vuole che il processo venga svolto in luoghi non deputati“.

A riportare la notizia, i colleghi de Il Mattino.

Leggi anche: VACCINO COVID, ALCUNI MEDICI IN CAMPANIA RIFIUTANO DI SOTTOPORSI ALLA CAMPAGNA VACCINALE. LA SITUAZIONE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.