Strage familiare: tunisino uccide i figli, la moglie e la suocera

Una terribile strage familiare si è consumata a Sassuolo, dove un tunisino di 38 anni uccide i figli, la moglie e la suocera

Una terribile strage familiare si è consumata a Sassuolo, dove un tunisino di 38 anni, prima uccide i figli, la moglie e la suocera e poi si toglie la vita. Secondo quanto riportato dal quotidiano online “Teleclubitalia”, la tragedia si è consumata nella casa in cui Nabil Dhahri viveva con la sua famiglia, nei pressi di via Manin.

Secondo una prima ricostruzione, il movente del pluriomicidio sarebbe la non accettazione della fine della relazione. A dimostrarlo anche alcuni messaggi minatori inviati nei giorni precedenti alla strage.

A lanciare l’allarme è stata la figlia 11enne della donna, avuta in una prima relazione, che preoccupata del mancato arrivo di qualcuno a scuola ha chiesto aiuto ai docenti.

L’arma del delitto è un coltello, utilizzato dall’uomo contro tutte le povere vittime. I malcapitati figli avevano solo 5 e 2 anni. L’uomo lavorava all’interno di un supermercato.

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