Stadio Maradona, il ‘Derby dei Campioni’ della beneficenza
I contenuti e le interviste in esclusiva dall'evento 'Il Derby dei Campioni'.
IL Derby dei Campioni

STADIO MARADONA, IL ‘DERBY DEI CAMPIONI’ DELLA BENEFICENZA
Nella giornata di martedì 27 maggio è andato in scena il ‘Derby dei Campioni’ al ‘Diego Armando Maradona’. La partita di beneficenza con una nobile causa. Si gioca nella splendida cornice dell’impianto di Fuorigrotta, nel quale pochi giorni fa il Napoli si è laureato Campione d’Italia.
Coinvolti nell’organizzazione di Enzo Agliardi e Lorenzo Crea numerosi calciatori, artisti e personaggi dello spettacolo. Con lo scopo di raccogliere fondi per il ‘Santobono Pausillipon’ e sostenere le famiglie di bambini in difficoltà e e nella cura pediatrica. L’altra fondazione coinvolta è ‘Unica contro la Camorra’, impegnata nella lotta alla criminalità organizzata.
Stadio Maradona, ecco le compagini in campo
L’evento sportivo del Maradona ha avuto come protagonisti la rappresentativa napoletana “Il derby dei campioni” che ha affrontato la FC Zeta Milano, una formazione di terza categoria nata nel 2024. E fondata da Zw Jackson, youtuber con un milione di iscritti. Presenti all’evento Marco Maddaloni, Ciro Giustiniani, Ciccio Caputo, Francesco D’Alessio. Si sono visti in campo anche Andrea Conti, Stefano Sorrentino e Nicola Legrottaglie, Gianfranco Gallo, Gianluca di Gennaro e Ciccio Merolla.
Le interviste a Catello Maresca e Jeda Capucho Neves
La redazione di Napolizon è lieta di aver ospitato ai suoi microfoni Catello Maresca, magistrato partenopeo:
Presente diverse personalità del calcio e dello spettacolo per la racconta fondi: quanto è importante sostenere queste iniziative?
“Credo sia importante la testimonianza e anche il messaggio di questa sera. Abbiamo visto il calcio quanta gioia ha donato ai tifosi del Napoli. Oggi (ieri, ndr) regala solidarietà e un sorriso ai bambini in difficoltà. Una speranza alla lotta contro la criminalità organizzare. Talvolta trascuriamo il fatto che veniamo purtroppo da una storia difficile contro la Camorra. E dobbiamo perseverare. E il fatto che calciatori, artisti e personalità dello spettacolo si prestino per una partita è davvero apprezzabile. Chiaramente in una gara diversa rispetto alla sfida Scudetto dell’altra sera. Ma con una finalità altrettanto nobile per proiettare Napoli in una dimensione di solidarietà e di vicinanza agli ultimi”.
Oltre Duecentomila anime lunedì sul Lungomare, si temevano problemi di ordine pubblico:
“Invece è stato uno spettacolo straordinario. Tifosi napoletani molto corretti ma anche un servizio d’ordine ottimo. Con la Questura, la Prefettura e le tante forze dell’ordine che noi talvolta non citiamo ma contribuiscono all’organizzazione, alla gestione dell’evento. E anche negli attimi successivi. Perchè sembrano fenomeni normali ma sono difficile da tenere sotto controllo“.
Abbiamo visto i fatti di Liverpool:
“Abbiamo visto quello che succede ovunque. Ma quando succedono cose a Napoli, c’è qualcuno che tende subito a denunciarlo. In questo caso evidentemente i detrattori sono rimasti delusi“.
Conte lascia o raddoppia?
“Speriamo tutti che resti qui a Napoli. Per continuare un ciclo, che sarà credo vincente. Sappiamo che ci sono difficoltà in trattative del genere da ambo le parti. Speriamo si concluda bene“.
Jedaa Capucho Neves, ex calciatore tra le altre del Cagliari ha parlato di Antonio Conte e del trionfo partenopeo:
“Complimenti al Napoli perchè ha sfruttato gli errori dell’Inter e ha conquistato lo Scudetto. Credo che Antonio Conte meriti voto mille, perchè ha risvegliato una piazza che dopo il tricolore aveva vissuto una stagione anonima”.
Un monito ai tifosi azzurri:
“Il popolo di Napoli deve abituarsi ai suoi campioni perchè gli allenatori arrivano e vanno via. Nel caso decida di andare via, i napoletani debbano continuare a festeggiare i propri campioni. Perchè è facile elogiare gli allenatori nei momenti belli. Poi alle prime difficoltà, possono anche lasciare.. I tifosi devono pensare che hanno vinto lo Scudetto meritatamente e non essere tristi eventualmente per l’addio di Conte”.
Stadio Maradona, interviste in quota rosa
La giornalista, attrice e digital creator Mirea Flavia Stellato si è soffermata sulla nobile causa dell’evento:
“L’aspetto che contiene più valori è quello di ricordare che il calcio si possa ricollegare ad eventi benefici. Ci sono il tifo, la maglia ma poi ci sono cause come queste che vanno sposate, portate avanti e vanno supportate. Perchè il sostegno può sembrare un termine scontato ma se si considera il valore nobile e più profondo, si raggiunge l’apice della preziosità dello sport”
Sulla magnifica cornice del ‘Maradona’:
“Cosa è successo venerdì in questo stadio… Un doppio valore perchè non solo c’è la maglia che si abbraccia sin da bambini. Non solo passione e condivisione dello sport ma c’è una causa ammirevole per aiutare e sostenere bambini e ragazzi, che affrontano periodi difficili di vita. E noi siamo qui per sollevare ed aiutare queste persone soprattutto in contesti così complessi“.
L’Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità, Emanuela Ferrante ha parlato della magnifica festa Scudetto sul Lungomare:
“La festa di ieri è stata un esempio di civiltà per i cittadini napoletani, nonostante le sciocchezze dette. Abbiamo dimostrato di essere un popolo civile, di amare la nostra città. La nostra festa è stata inoltrata ovunque. Nessun incidente. E gestita in maniera eccellente dalla Prefettura e dalle forze dell’ordine. Tutto perfetto, ringraziando anche Dio.
Sull’America’s Cup:
“L’America’s Cup è un’altra straordinaria opportunità per la nostra Napoli. Dobbiamo esserne fieri ed orgogliosi. Si tratta della gara storica più antica al mondo. E si è scelta Napoli perchè la città è straordinaria, i cittadini sono stupendi. E abbiamo dimostrato di poter ambire dal punto di vista sportivo, culturale, economico e anche di sviluppo industriale e societario per ogni tipo di obiettivo. Saremo all’altezza di celebrare l’America’s Cup e aggiungo che c’è ancheun’altra notizia importante. Perchè il campo base sarà a Bagnoli e dunque una grande chance per la riqualificazione di Bagnoli”.
Giovanna Sannino, attrice napoletana nota per il ruolo di Carmela in ‘Mare fuori’ ha rimarcato il significato profondo dell’evento:
“È importantissimo soprattutto perchè oggi Napoli si ferma per un attimo. Dallo Scudetto conquistato che ci ha fatto battere i cuori a una causa altrettanto nobile. Il ricavato andrà in beneficenza al Santobono Pausilippon. Sono valori che trascendono il calcio e lo sport. Includendo il senso civico e il buonsenso, oltre che il cuore dei cittadini e tifosi napoletani. Oggi è bellissimo vederci tutti con queste maglie così azzurre..“
Sui progetti futuri e lo storico successo del Napoli:
“Qualcosa che bolle in pentola c’è. Ma non voglio anticipare nulla. Sono molto scaramantica“.
Come i tifosi del Napoli?
Esatto, non si parlava d’altro.
“Non sono una grande tifosa di calcio. Ho seguito le ultime partite. Però mi hanno vietato di vedere l’ultima gara perchè le precedenti sono state caratterizzate da tanta tensione. Quindi ho deciso di ascoltare la festa dalla finestra“.
La redazione di Napolizon invita a leggere anche: Conte Napoli: per la permanenza c’è uno spiraglio
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