Spari tra bagnanti al Lido Azzurro: erano lì per uccidere

Stanno continuando le indagini per gli spari tra i bagnanti al Lido Azzurro di Torre Annunziata. Emergono dettagli sempre più chiari e inquietanti a proposito dell’accaduto. Due uomini a volto coperto erano lì per uccidere ma forse la vittima non era dove si aspettavano i killer.

Due colpi di arma da fuoco sono stati fatti esplodere tra la folla sul lido. Gli uomini erano due, con volto coperto da caschi integrali. Si aggiravano tra i molti presenti in uno dei più noti e popolati stabilimenti balneari della zona. Una vera e propria esecuzione non portata a termine dato che, evidentemente, la vittima designata dai killer non si trovava dove loro pensassero.

Il raid è durato pochi minuti ma quanto è bastato per scatenare il panico tra la folla. L’ipotesi è che, a questo punto per guadagnarsi la fuga, i due arrivati nei pressi dell’ingresso abbiano deciso di sparare alcuni colpi per aprirsi un varco verso l’uscita e scappare. Per fortuna, i due spari, non hanno fatto feriti.

Spari tra bagnanti al Lido Azzurro di Torre Annunziata

Poco dopo sul lido, nel frattempo svuotatosi, sono arrivati polizia e carabinieri. Le poche persone rimaste erano in stato di shock. Le indagini sono affidate agli agenti del commissariato locale, che dovranno dare un volto agli autori del raid. Gli inquirenti hanno immediatamente sottoposto a sequestro le immagini dell’impianto di videosorveglianza dello stabilimento, e certamente proveranno a utilizzare anche quanto registrato da altre telecamere installate nella zona. Al momento il sindaco (da neanche un mese), Corrado Cuccurullo, non ha rilasciato dichiarazioni.

Fonte: NapoliToday / Credit foto: Lido Azzurro

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