21 Novembre 2021

Sosta selvaggia al centro di Napoli: persona disabile bloccata da un’auto

Sosta selvaggia nel centro di Napoli: una persona disabile è rimasta bloccata con la sedia a rotelle. Aiutato dai passanti

Sosta selvaggia nel centro di Napoli: persona disabile bloccata con la sedia a rotelle.

Nel cuore di via Bisignano, nella zona di Chiaia a Napoli, una persona disabile è rimasta intrappolata lungo la strada da una macchina parcheggiata in modo illecito al centro della carreggiata.

L’uomo è rimasto fermo per un quarto d’ora, riuscendo a liberarsi dall’ingorgo solo grazie all’aiuto di alcuni passanti.

A segnalare la vicenda è il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli sulla sua pagina Facebook dove, quotidianamente, raccoglie testimonianze di vicende similari.

“Una persona disabile motoria è rimasta prigioniera questa mattina in una traversa di via Bisignano, nel quartiere Chiaia, a causa dell’auto lasciata in sosta selvaggia nel bel mezzo della carreggiata da qualche incivile. Solo grazie all’intervento di alcuni presenti, che hanno segnalato l’episodio, dopo oltre un quarto d’ora di attesa è riuscito a liberarsi della trappola, anche se del cialtrone che ha lasciato l’auto in quella maniera non c’è stata traccia. Un episodio di inqualificabile inciviltà e strafottenza che dimostra quanto sia preoccupante la deriva anarchica in una città dove le regole sembrano essere un optional. Soprattutto per strada”.

L’uomo, come sottolinea una delle persone che hanno prestato aiuto in questa triste circostanza, temeva anche di danneggiare il veicolo con la sua carrozzina.

“Quando ho visto quella persona in carrozzella bloccata ho subito cercato di aiutarla a superare l’ostacolo e dopo oltre un quarto d’ora e dopo aver cercato inutilmente qualche vigile in zona, ci siamo riusciti da soli. E pensare che lui si preoccupava addirittura di urtare il veicolo con la sua carrozzella. Magari a questa situazione inaccettabile si sarebbe anche aggiunta la beffa di dover pagare i danni a chi ha lasciato la macchina in quella posizione. Alla fina ce l’abbiamo fatta da soli, ma non credo sia giusto vivere così”.