12 Dicembre 2015

Sorrento: la ”Terra delle Sirene”

Un piccolo ed emozionante percorso attraverso le origini di Sorrento, con i suoi racconti omerici, che da sempre appassionano non solo gli amanti della letteratura, ma milioni di turisti provenienti da tutto il mondo

[ads1] Passeggiando tra le stradine di Sorrento, una ”piccola bomboniera”, si nota quanto essa sia deliziosa, romantica, con panorami davvero mozzafiato, in cui il mare abbraccia i monti dall’alba al tramonto.

11232712_1533078217014737_2812916130645255699_nE’ come trovarsi davanti ad un celebre dipinto, capace di regalare emozioni uniche a tanti occhi diversi, basta solo cambiare il modo di vedere.

Tale fascino paesaggistico, naturalistico ed artistico ci condiziona a tal punto che siamo curiosi di andare oltre qualsiasi apparenza e farci trasportare dagli aspetti più enigmatici, perchè a Sorrento davvero si respira un’aria di mistero, legata alle sue origini.

Storicamente e mitologicamente legata da secoli alla ”Leggenda delle Sirene” , tant’è vero che ben tremila anni fa Omero ne decantò le sue bellezze naturali, è la nascita di questo mito” che da sempre attira turisti ammaliati da una storia così affascinante.

L’antica storia narra la presenza di tre meravigliose fanciulle metà donna e metà pesce, Ligeia, Leucosia, Partenope, che con il loro canto dolce ed avvolgente, ipnotizzavano i naviganti fino a provocarne il naufragio contro le scogliere.

Omero narrò che il coraggioso Ulisse, dopo essere scampato alle insidie della maga Circe, incontrò le sirene ma grazie all’utilizzo dei tappi di cera nelle orecchie, egli passò incolume l’ostacolo delle affascinanti fanciulle che per il dispiacere si tramutarono in roccia, e queste tre piccole isole corrispondono a Li Galli, Castelluccio, e la Rotonda, situati in prossimità di Punta Campanella.

A Punta Campanella, sono visibili ancora oggi i resti del Tempio di Atena, costruito da Ulisse, come ringraziamento alla dea per aver superato l’ostacolo in quel tratto di mare infestato dalle sirene.

Secondo un’etimologia popolare, anche le origini del nome Sorrento, derivano dalla denominazione ”Sirenide” , precedentemente attribuita alla zona per la presenza di queste leggendarie creature.

Un motivo in più per visitare questi luoghi stupefacenti, soprattutto per chi ama lasciarsi suggestionare tra storia e leggenda ed è curioso di esplorarne e catturarne gli aspetti più intriganti del suo passato.

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