Solfatara, intera famiglia morta. Parla il piccolo Alessio, unico superstite
Non si fermano le indagini sulla tragedia avvenuta nei giorni scorsi alla Solfatara, a Pozzuoli, che ha portato alla morte di un’intera famiglia. Unico superstite il figlio minore, Alessio
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Non si placa la rabbia per quanto accaduto nei giorni scorsi alla Solfatara di Pozzuoli, dove un’intera famiglia, in visita per una breve vacanza in Campania, ha perso la vita. Lorenzo, 11 anni, figlio maggiore della famiglia Carrer, è scivolato in una cavità presente in una zona recintata. I genitori hanno disperatamente tentato di salvarlo, ma sono anche loro morti in quel terribile incidente.
S’indaga ora per capire cosa sia effettivamente accaduto. Una voragine si è aperta sotto i piedi del piccolo Lorenzo, forse a causa della pioggia torrenziale che nei giorni precedenti aveva colpito la Campania e anche la Solfatara.
La procura di Napoli sta svolgendo un’accurata inchiesta condotta dal pm Ilaria Mancusi Barone e coordinata dall’aggiunto Giuseppe Lucantonio. Al vaglio degli inquirenti sono anche le segnalazioni presenti nell’area del vulcano, probabilmente non sufficienti per avvertire i turisti dei possibili pericoli.
Alessio, 8 anni appena compiuti e unico superstite della tragedia, ancora fatica a credere a quello che è successo. La zia, insieme agli psicologi, ha dovuto spiegargli che i suoi familiari non torneranno più dalla Solfatara. Ora toccherà a lui raccontare agli inquirenti quello che è realmente successo, la sua versione dei fatti.
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