“Silvia Romano è una neo-terrorista”: l’insulto del leghista Pagano

Ancora insulti per Silvia Romano, questa volta provengono da un Deputato della Lega, Pagano: “È una neo-terrorista”. Proteste per la frase detta alla Camera

13 MAGGIO – Non c’è pace per Silvia Romano. Dopo 18 mesi di prigionia, il rilascio, gli insulti sui social e l’ipotesi di una scorta, il Deputato della Lega, Alessandro Pagano, dice una frase che fa discutere.

Alessandro Pagano, deputato leghista, quest’oggi alla Camera ha criticato il governo perché i Dpcm sul Coronavirus hanno disciplinato le “cose più inverosimili” come quante persone devono andare ad un funerale. «Abbiamo assistito a un figlio della patria, un poliziotto che è morto, al cui funerale erano presenti 15 persone e nessuna autorità dello Stato», dice Pagano. Ma il discorso non termina qui.

Il Deputato leghista aggiunge: «quando è tornata una neo-terrorista, perché questo è El Shabaab, sono andati ad accoglierla» – riferendosi al ritorno in Italia di Silvia Romano.

Pagano è stato immediatamente ripreso dalla vicepresidente Carfagna, accompagnata da mormorii di polemica: «Utilizzare il termine neo-terrorista sia alquanto improprio, eviterei soprattutto di farlo in quest’aula».

Fico, inaccettabili le parole contro Silvia

Anche il presidente della Camera Roberto Fico è intervenuto sulla vicenda. «Le parole d’odio rivolte a Silvia Romano nell’Aula della Camera sono violente e inaccettabili. Montecitorio è il luogo del dibattito e del confronto, anche acceso, non la sede per formulare insulti a una giovane che viene da diciotto mesi di inferno», dice.

Pagano rincara la dose

Il Deputato leghista, Alessandro Pagano ha, in seguito, rincarato la dose con un post su Facebook: «Silvia Romano non si è convertita all’Islam moderato, ma all’Islam radicale e terrorista di “shabaab”. Questi sono fatti, non mie personali opinioni».

Leggi anche: Silvia Romano? Impiccatela! Il commento shock del consigliere leghista

SEGUICI SU FACEBOOK. CLICCA QUI.