Si suicida a 15 anni, nel diario le ragioni del tragico gesto. Indagini in corso

Si suicida a 15 anni con corda di una tenda. Nel diario le ragioni del gesto.Aperto fascicolo per accertare eventuali responsabilità di terzi

Si suicida a soli 15 anni. Lo fa utilizzando la corda di una tenda, nella sua abitazione.

Era un’adolescente con una vita che scorreva su binari apparentemente comuni.

Martedì sera, invece, la ragazza decide di porre fine alla sua vita.

Il suo corpo è stato ritrovato dai familiari, che hanno allertato le forze dell’ordine.

Il procuratore Gregorio Capasso ha aperto un’inchiesta sul tragico gesto della studentessa di Olbia, ed ha affidato ai Carabinieri il compito di fare luce sulla tragedia.

Gli inquirenti, guidati dal colonnello Davide Crapa, hanno iniziato a scavare nella vita della ragazza, cercando di chiarire le ragioni che l’hanno spinta al suicidio.

Si cerca di ricostruire la sfera personale dell’adolescente, le sue amicizie, gli avvenimenti delle ultime settimane.

Il primo atto formale dell’inchiesta è l’autopsia sul corpo della quindicenne.

Qualcosa, nella dinamica del gesto, non è apparsa chiara agli inquirenti che, giunti in casa della ragazza, vi sono rimasti per ore, alla ricerca di indizi che gettassero luce sulla vicenda.

Si parla anche di un diario, che conterrebbe pensieri e confidenze della vittima e che potrebbe aiutare i Carabinieri a far luce sulla tragica vicenda.

Pare, inoltre, che sia al vaglio degli investigatori la ricostruzione di un episodio in particolare, che avrebbe spinto la ragazza a decidere di porre fine alla sua giovanissima vita.

Si indaga sull’eventuale responsabilità di terzi, che avrebbero potuto indurre la ragazza a compiere il tragico gesto.