Shock, litiga con i parenti e incendia casa: 2 bimbi ustionati
Il rogo si è sviluppato intorno alle 2,30 della notte tra mercoledì e giovedì. Le fiamme in poco tempo hanno avviluppato e dilaniato l'abitazione.
E’ accaduto nel cuore della notte, tra mercoledì e giovedì: un uomo litiga con i parenti e incendia la casa della sorella. Finiscono ustionati anche due bambini, i suoi due nipotini. Il fatto è avvenuto a Vittoria, nel Ragusano. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine e gli uomini del 118.
Incendia la casa della sorella dopo un litigio: il fatto
Inizialmente si pensava che l’incendio si fosse scatenato da un incidente. Tuttavia, nel corso delle ore si è appurato, invece, che era di origine dolosa. Stando a quello che si apprende da Fanpage.it, gli inquirenti hanno avanzato una prima ricostruzione e ad appiccare le fiamme sarebbe stato un uomo, originario della Tunisia, che era ospite a casa della sorella.
Ci sarebbe stato un litigio con i parenti. Litigio che avrebbe portato l’uomo prima ad abbandonare l’abitazione e, poi, a tornare in un secondo momento. Al ritorno l’uomo avrebbe ammonticchiato dei copertoni e masserizie davanti la porta di casa e poi ha appiccato le fiamme. Per farlo avrebbe utilizzato un bastone con sopra legato uno straccio imbevuto di liquido infiammabile. Si è poi dato alla fuga.
Le fiamme hanno sorpreso i parenti dell’uomo nel sonno. Erano le 2.30, infatti, quando l’incendio si è sviluppato e nel giro di pochi minuti ha avviluppato l’intera casa. Sul posto sono giunto i soccorsi e i pompieri. L’intera famiglia composta da marito, moglie e due bambini ha riportato delle conseguenze: risultano essere tutti ustionati. Per questo son stati trasportati d’urgenza agli ospedali di Ragusa e di Vittoria.
Le forze dell’ordine sono sulle tracce dell’uomo su cui pende l’accusa di aver piccato l’incendio. Al momento risulta essere scomparso.
Fonte: Fanpage.it
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