Shock, decapita il padre e gioca a calcio con la testa: aggredisce la polizia

Ha i contorni di un film dell’orrore la vicenda che è avvenuta in Spagna, a Soto de Ribera, dove un uomo decapita il padre con un’ascia e si mette a giocare a calcio con la sua testa. L’uomo ha poi minacciato diverse persone che era intervenute per capire cosa stesse accadendo.
A riportare la vicenda è il giornale La Nueva Espana.

Decapita il padre e gioca a calcio con la testa: la vicenda shock

Quindi, come accennato, un uomo di 46 anni decapita il proprio genitore, il padre di 71 anni, mettendosi a giocare a calcio con la testa. Alcuni testimoni hanno raccontato l’accaduto, descrivendo la scena come un vero e proprio film dell’orrore. L’uomo era a torso nudo ed era ricoperto di sangue, ha anche lanciato la testa del genitore a uno dei presenti.

Sono stati stesso i testimoni a lanciare l’allarme e a chiamare le forze dell’ordine. L’arrivo della Guardia Civil non ha calmato la situazione e, anzi, brandendo l’ascia con la quale ha commesso il parricidio ha iniziato a colpire l’auto degli agenti. Dopo non pochi sforzi sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo.
Al momento in cui si scrive non sono ancora chiari i motivi che hanno portato all’omicidio. E’ possibile che venga richiesta una visita psichiatrica.

Alcuni testimoni hanno affermato che il 46enne non smetteva di ridere.

Fonte: Fanpage.it

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