Shock a Torre Annunziata, ragazzo di 18 anni viene gambizzato in strada
Nella sera del 2 maggio, a Torre Annunziata, un giovane ragazzo di 18 anni è stato gambizzato in strada da soggetti ignoti
Una bruttissima notizia ha toccato da vicino la comunità di Torre Annunziata. Infatti, come riportato dal quotidiano on-line “Il Fatto Vesuviano”, un giovane ragazzo di 18 anni, la sera del 2 maggio, è stato colpito alle gambe da alcuni proiettili sparati da soggetti ignoti.
La vicenda è stata raccontata, tramite un messaggio pubblicato sulla pagina Facebook del consigliere Francesco Emilio Borrelli, da parte di una donna presente durante l’accaduto.
Queste le sue parole:
“Caro signor Borrelli, sono Gaia una ragazza di Torre Annunziata. Mi scuso in anticipo per gli eventuali errori di battitura ma torno tremante, fortunatamente tutta intera, da una sparatoria avvenuta nella mia città. Queste bestie hanno sparato in mezzo a tantissime persone, alla cieca, hanno colpito la gamba di un ragazzo per sbaglio e hanno continuato con gli spari è un presunto inseguimento per mezza città. A distanza di pochi giorni dalla morte di Maurizio Cerrato, la Camorra vince ancora.
Vince ancora se sento dire ai miei amici che vogliono andare via, vince ancora se crea caos, vince ancora se si sente potente al punto da fare avvenire queste cose nei luoghi più popolati. A volte penso che lo facciano di proposito, che vogliano far sapere chi tiene davvero in mano le redini della città. Il mio è un messaggio per tutti i ragazzi di Torre Annunziata e di Tutta Napoli: ragazzi creiamo qualcosa, basta abbassare la testa, basta fuggire, basta dire che nulla cambierà. Costruiamoci un futuro nella nostra città e non lasciamo già al suo destino il nome di Maurizio Cerrato perché oggi è stato di nuovo infangato”.
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