17 Ottobre 2023

Serie A: tra diritti TV e lo scenario Canale di Lega

Fonte foto: sito ufficiale Lega Serie A

Serie A

Dall’età dell’oro sino alla guerra disperata alla ricerca di qualcuno che voglia veramente investire nel campionato italiano, ecco la Serie A allo stato attuale. La Lega è divisa da due fazioni: chi vuole affidarsi al pacchetto SKY+DAZN, e chi invece spinge per dare vita al canale ufficiale della Lega Serie A. Tra le due possibilità, l’ultima può essere la prima pietra da mettere giù per iniziare ad autogestire il proprio prodotto, che seppur di valore minore rispetto ad altri campionati ha del potenziale. Quest’ultimo è dettato proprio dalla famelica passione per il calcio da parte dei tifosi delle 20 squadre del campionato nello stivale tricolore.

Un cambiamento radicale, ecco cosa servirebbe alla Serie A, in campo e fuori

La cultura calcistica ed in generale allo Sport, in Italia, sembra esser quasi inesistente. Scontri organizzati da Ultras ed altri eventi del genere fanno da solenne testimone a quanto detto prima. Chiaramente non si agisce come i tifosi di Coventry e Aston Villa tra gli anni 70 e 80, ma il comportamento tossico è molto evidente. Esclamare che la pirateria uccide il Calcio è corretto solo in parte, il problema è fuori dal campo, è quella rabbia e frustrazione di alcuni pseudo-tifosi ad ucciderlo.

In Lega molti dubbi e spaccature, per i diritti tv non c’è ancora certezza

Al momento 5 le società favorevoli allo scenario che vedrebbe la nascita del canale Broadcasting ufficiale della Serie A Tim: Fiorentina, Napoli e Salernitana. Tra De Laurentiis e Commisso l’idea è in comune già da tempo, inoltre il patron del Napoli ha assistito negli anni alle reiterate volontà di creare il suddetto canale di Lega, vedendone sempre decadere la nascita.

Iervolino: “Canale di lega? Un’atto di coraggio e modernità”

Intervistato dai colleghi di Calciomercato.com Danilo Iervolino, presidente della Salernitana, ha raccontato nella giornata di ieri dell’ultima assemblea in Lega Calcio. Il dubbio su SKY e DAZN sorge in primis per l’offerta ritenuta poco vantaggiosa dei due broadcaster. Iervolino ha inoltre sottolineato che la creazione del canale di Lega sarebbe un’atto di coraggio e modernità. In ogni caso l’assemblea di Lega è spaccata in due, lunedì prossimo le 20 società si ritroveranno nuovamente per tornare a discutere di tale questione.

Fonte foto: sito ufficiale Lega Serie A

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