Sequestro di dolciumi nel napoletano: “condizioni igieniche inadeguate”

Maxi sequestro di dolciumi a Casandrino: “condizioni igieniche inadeguate e polvere sui dolci”. Nei guai il titolare di nota azienda campana

Sequestrati in totale tre quintali di dolciumi destinati alle “calze” dell’Epifania in un’azienda dolciaria di Casandrino, area nord di Napoli. Stando a quanto appreso, i Carabinieri forestali della stazione di Napoli hanno denunciato il titolare per violazioni alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e per gravi inadempienze igienico-sanitarie. I dolciumi erano conservati in condizioni pessime e coperti da polvere: 100 chili erano di “zucchero carbone” e 30 di cioccolato. L’azienda napoletana è stata sequestrata dalle forze dell’ordine. Il titolare, oltre alla denuncia penale, sarà sanzionato per oltre 3mila euro.

Non è la prima volta che i Carabinieri del Nas sequestrano tonnellate di dolciumi in questo periodo. Lo scorso anno, infatti, a Casoria (Napoli) un uomo venne immortalato mentre riempiva una calza con dei dolci scaduti. Il titolare dell’ingrosso – che aveva rimosso la data di scadenza dei prodotti – venne denunciato dai militari dell’Arma. Circa 3mila prodotti non erano più idonei al consumo, l‘uomo fu dunque identificato e denunciato per tentata frode in commercio.

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