Secondigliano, scoperto ricovero per cani abusivo in un giardino pubblico

SECONDIGLIANO RICOVERO CANI ABUSIVO – Le autorità hanno scoperto e posto sotto sequestro un canile illegale allestito all’interno di un’area verde pubblica a Secondigliano, Napoli. L’operazione congiunta, condotta dalla Polizia Locale, ha portato alla luce un vero e proprio ricovero abusivo. Nel luogo diversi cani vivevano in condizioni critiche, alcuni dei quali mostravano segni di mutilazione.

Trovavo un ricovero per cani abusivo a Secondigliano: i dettagli dell’intervento

L’intervento è scattato in un parco comunale del quartiere, dove un’indagine ha rivelato una struttura di circa 20 metri quadrati, costruita illegalmente e suddivisa in cinque recinti. All’interno erano detenuti numerosi cani, inclusi due esemplari con le orecchie tagliate, un chiaro segnale di possibili maltrattamenti.

L’operazione ha visto la collaborazione di diverse unità, tra cui la Polizia Locale (Unità Operative Secondigliano e Tutela Edilizia e Patrimonio), il servizio Veterinario e Benessere Animale, l’Ufficio Tutela e Regolarizzazione del Patrimonio, l’Ufficio Salute Mentale e i Servizi Sociali.

Immediatamente sequestrata l’intera area in seguito al controllo. Denunciato alla Magistratura l’individuo responsabile della detenzione degli animali e dell’occupazione del suolo pubblico. Le accuse comprendono l’occupazione abusiva di un’area comunale, la costruzione di un manufatto illegale e, soprattutto, il maltrattamento degli animali. La situazione ha sollevato l’attenzione sulle condizioni in cui vengono tenuti gli animali in alcune zone della città e sull’importanza della tutela del patrimonio pubblico.

Fonte: Fanpage.it

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