18 Ottobre 2024

Secondigliano – agente arrestato con 800 g di hashish

Agente infedele al carcere di Secondigliano. Arrestato dai suoi colleghi con 800 grammi di hashish sul posto di lavoro

foto di repertorio

violenze in carcere

SECONDIGLIANO, AGENTE ARRESTATO CON 800 G DI HASHISH

Clamorosa notizia che proviene dalla casa circondariale di Secondigliano, a Napoli. Un agente della polizia penitenziaria ha provato a introdurre nel carcere ben 800 g di hashish, nascondendolo in una panciera.

Un paradosso per chi lavora nell’arma e indossa l’uniforme, simbolo di rispetto verso i valori della Costituzione. I suoi colleghi l’hanno scoperto, arrestato ed anche trasferito nel carcere militare casertano di Santa Maria Capua Vetere.

Secondigliano, agente arrestato: tradimento allo Stato

Arrivano le reazioni dal presidente dell’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria (USPP) Moretti e del consigliere regionale Auricchio che ricordano il valore della PP: “È un’istituzione sana, che crede fortemente negli ideali democratici. Si tratta di un tradimento verso lo Stato“.

Ma non solo. Perchè la missione quotidiana degli agenti della PP di Secondigliano è encomiabile: “Rivolgiamo un apprezzamento al personale di polizia penitenziaria del carcere di Secondigliano”. Sono tante le difficoltà per la Polizia Penitenziaria: “In una realtà complessa assolve alla mission istituzionale che la Legge e la Costituzione ci ha affidato. La direzione riesce ogni giorno a garantire l’ordine e la sicurezza interna e il rispetto della legalità”.

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