28 Agosto 2020

Scuole nel vesuviano : “non ci sono le condizioni per aprire”

Ex sindaco di Torre Annunziata prosciolto scuole

L’apertura delle scuole vede pareri discordanti. Il sindaco di Torre Annunziata:”non è possibile riaprire nelle attuali condizioni”

Sulla questione che vede protagoniste le scuole si pronuncia anche il sindaco di Torre Annunziata e Presidente di Ali, Vincenzo Ascione.

Come riportato da Lo Strillone. tv, il sindaco ha dichiarato:

Mancano ormai poche settimane alla ripresa dell’attività scolastica, programmata per il prossimo 14 settembre. Durante il mese di agosto Governo, Regioni e Comuni hanno lavorato per far sì che il ritorno tra i banchi degli studenti avvenga in sicurezza.

Tuttavia, come ribadito anche dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, non è possibile riaprire le scuole nelle attuali condizioni.

La questione relativa alle misure di distanziamento sociale, alla sanificazione di locali ed attrezzature e alla mancanza di banchi monoposto (i cui tempi di consegna non sono affatto brevi), senza contare l’incertezza legata alle linee guida da adottare e che presumibilmente varieranno con l’evolversi della situazione epidemiologica.

A tutto questo si aggiunge che il 20 e 21 settembre si voterà per il referendum costituzionale, per le elezioni regionali e, in alcuni Comuni della Campania, anche per le amministrative.

Elezioni che come di consueto si svolgeranno all’interno di alcuni dei plessi scolastici dei vari territori. Ciò comporterebbe anche l’impiego di risorse economiche dovuto ad un ulteriore intervento di sanificazione degli edifici scolastici, fattore che andrebbe a gravare sui bilanci comunali già pesantemente in deficit.

Non è assolutamente realistico immaginare di poter riprendere l’attività scolastica tra poco più di due settimane. Come Ali – Lega delle Autonomie Locali Campania, proponiamo che l’inizio delle lezioni avvenga non prima del 28 settembre, almeno sette giorni dopo la conclusione delle consultazioni elettorali.

In questo modo  amministratori comunali, dirigenti scolastici e personale docente e non,  avranno margine per poter operare nei migliori interessi degli studenti».

Si resta in attesa dei provvedimenti per la riapertura delle scuole e delle modalità con la quale avverrà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.