Scuole chiuse Campania: il Consiglio di Stato respinge il ricorso

SCUOLE CHIUSE CAMPANIA – Il Consiglio di Stato respinge il ricorso presentato contro l’ordinanza del Presidente Vincenzo De Luca

SCUOLE CHIUSE CAMPANIA – Alcuni genitori di Caserta hanno presentato un ricorso contro l’ordinanza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella quale di decideva la chiusura delle scuole e la sospensione delle attività didattiche in presenza.

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso. Il Presidente della terza sezione, Franco Frattini, nel decreto ha evidenziato che è un diritto e un dovere dei governatori decidere misure più restrittive sull’ambito scuola in caso di crescita contagi.

Il Presidente aggiunge inoltre che è doveroso «mantenere il costante monitoraggio dei dati» sul contagio per poter «valutare l’eventuale anticipazione del ripristino della presenza scolastica nelle classi degli scolari più giovani». Una fascia, dunque, che ha più «necessità di presenza in classe per il loro ottimale sviluppo relazionale e psicofisico oltreché educativo».

Il ricorso era stato presentato da un gruppo di genitori di alcuni bambini che frequentanto le scuole dell’infanzia ed elementari a Caserta. Un’istanza che era stata motivata dall’assenza di “rischio grave di contagio” nella zona di Caserta. Il Consiglio di Stato sottolinea che non tocca al giudice «effettuare una scelta devoluta al presidente della Regione».

Inoltre, Anche il Tar di Napoli ha respinto i ricorso presentati da analoghe associazioni di genitori no-dad.

Un’ordinanza, quella di De Luca, specchio di un attenta analisi del quadro epidemiologico della Regione Campania. Bisogna tener presente, inoltre, che la Campania potrebbe effettuare un’ulteriore passaggio di colore, da arancione a rosso. Lo scopriremo domani, al termine della cabina di regia e con la pubblicazione delle ordinanze del Ministro Speranza.

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