28 Aprile 2023

Scudetto, dei tifosi vogliono simulare l’eruzione dal Vesuvio

In vista dello scudetto alcuni tifosi napoletani vogliono simulare l'eruzione dalla bocca del Vesuvio. Ecco l'allarme lanciato dal Parco

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Napoli. In vista della vittoria dello scudetto, la città di Napoli e i tifosi napoletani sono in visibilio. La città è già addobbata a festa e tantissime sono le iniziative in vista della vittoria. Tuttavia, c’è chi non riconosce i limiti. Infatti, è stato lanciato un allarme direttamente dal Parco Nazionale del Vesuvio al quale è giunta notizia di una simulazione programmata di una finta eruzione direttamente dal cratere del Vesuvio per omaggiare la vittoria dello scudetto.

Se così fosse, sarebbe un gesto non solo di poco conto ma soprattutto pericolosissimo. In una nota pubblicata dai gestori del sito dell’Ente del Parco Nazionale del Vesuvio, si legge: “In queste ore l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio ha appreso con viva preoccupazione, dagli organi di stampa, dell’intenzione di alcuni esponenti della tifoseria della squadra del Napoli di festeggiare l’imminente scudetto organizzando una simulazione dell’esplosione del Vesuvio, con “invasione” dello stesso e l’accensione di fumogeni tricolore sulla cima del cratere”.

Inoltre continua: “L’Ente Parco considera questa iniziativa pericolosa e non praticabile in quanto si realizzerebbe nel cuore del parco, nella Zona A di massima tutela di un parco nazionale istituito nel 1995 con decreto del Presidente della Repubblica, soggetta, per la sua vulnerabilità e importanza in termini di biodiversità, a diversi livelli di protezione a livello nazionale e comunitario: la legge quadro sulle Aree protette del 1991, la Direttiva 92/43/CEE, la Direttiva 2009/147CEE, fino alla legge istitutiva della Riserva Forestale di Protezione “Tirone – Alto Vesuvio”, gestita dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Caserta”.

Quella del Parco è una zona protetta, un gesto simile sarebbe pericolosissimo per via delle conseguenze e dei danni a cose e persone. Inoltre, in merito alla finta eruzionein vista dello scudetto, si precisa che non è stata rilasciata alcuna autorizzazione per dare il via alla simulazione, né potrà essere mai rilasciata.

il direttore dell’Ente, Stefano Donati, in vista della vittoria dello scudetto e della cattiva intenzione della finta eruzione ha dichiarato, così come riportato anche da Vesuviolive.it: “Ci stiamo coordinando con le forze di Polizia Locale dei Comuni Vesuviani e con il Reparto Carabinieri Parco del Vesuvio per assicurare un massiccio presidio e la chiusura delle aree di accesso al Cratere, anche se auspichiamo che questa grande festa si svolga nelle aree abitate, senza incursioni nelle aree naturali che porterebbero ad inevitabili episodi di degrado” 

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