27 Gennaio 2020

Scontrino choc in un bar di Castellammare: la verità di Francesco Emilio Borrelli

Scontrino

Scontrino choc in un bar di Castellammare presentato al Consigliere Regionale: 9 caffè al costo di ben 80 euro

9 caffè = 80 euro. Questo è il totale di uno scontrino emesso da un bar di Castellammare al nostro Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli per aver occupato parte della sala del bar “Elixir” in piazza Matteotti e consumato 9 caffè. La vicenda, su cui si discute ormai da qualche giorno, ha dell’incredibile legato alla cifra esorbitante richiesta in cassa.

Tutto è iniziato con un incontro previsto per il giorno 25 gennaio al bar sopra citato, con gli esponenti del circolo dei Verdi. Un “evento” pubblicizzato sui social con l’hashtag #uncaffècon #francescoborrelli e con la frase “incontreremo Francesco Emilio Borrelli il consigliere Regionale che difende Napoli e denuncia costantemente gli abusi” dando appuntamento alle ore 17.

Alle 17, nella sala del bar si radunano una ventina di persone. Si siedono ed ordinano dei caffè. Il dibattito prosegue per circa 2 ore. Terminato l’incontro, Borrelli si reca alla cassa, chiede il conto e paga. Pochi secondi e si scatena il putiferio. Partita la diretta social, Borelli denuncia: «80 euro per 9 caffè. Siete dei ladri. E’ una vergogna» e prosegue con queste ed altre accuse. Chiede quindi ad alcuni agenti della Polizia Municipale presenti in piazza Ferrovia di intervenire. Una querelle che va avanti per diversi lunghi minuti, fino a quando lo stesso Borrelli decide di recarsi presso la caserma della Guardia di Finanza di via Alcide De Gasperi. Il tutto sempre in diretta social. Giunto al portone della caserma, citofona chiedendo di entrare per denunciare quello che ritiene un’illegalità. Un militare lo invita però a ritornare il giorno successivo. Intanto i titolari dell’esercizio si sono subito difesi dichiarando di agire per vie legali “al fine di difendere la propria onorabilità e professionalità dalle diffamanti accuse del consigliere”.

LA VERITA’

Siccome sulla vicenda hanno espresso giudizio molti dei cittadini napoletani che hanno guardato il video della diretta e tante sono state le polemiche rivolte all’accaduto, il Consigliere Regionale ha tenuto a chiarire la questione con un post sulla sua pagina Facebook:

“Stanno emergendo altri dettagli inquietanti della vicenda. Innanzitutto è bene sapere che all’inizio noi stavamo consumando i caffè al bancone del locale in 9 persone visto che dovevamo andare sul lungomare di Castellammare per affrontare il problema degli sversamenti. Il titolare avendo saputo che sarebbe arrivata altra gente per prendere un caffè con me ci ha detto che se preferivamo ce li portavano nella sala interna, sala non adibita per alcuna iniziativa politica e con altri avventori all’interno. Ci siamo accomodati in fondo al salone per metà vuoto dove abbiamo unito due tavolini. Il personale non ci ha portato la carta dei prezzi. Io ho offerto 9 caffè ai presenti ma alcune persone sedute con noi hanno pagato autonomamente le loro consumazioni. Quindi in definitiva quasi tutti i presenti hanno pagato una consumazione. Tengo a sottolineare che non abbiamo svolto alcun evento pubblico ma siamo rimasti a parlare al tavolo come qualsiasi altro avventore. Il titolare incredibilmente ha fatto pagare per le persone sedute allo stesso tavolo ad alcuni il caffè a 1 euro e 50 l’uno mentre a me 80 euro per 9 caffè praticando prezzi diversi per lo stesso prodotto consumato ai tavolini. Inoltre ribadisco che non ci ha mai portato la carta dei prezzi e ha battuto uno scontrino irregolare. COME E’ EMERSO NELLA DIRETTA FB IO MI SONO ARRABBIATO CON I TITOLARI DEL BAR NON DI CERTO CON I CITTADINI DI CASTELLAMMARE O CON ALTRI ESERCIZI COMMERCIALI. Questa nuova versione la stanno portando avanti alcuni politicanti locali nel tentativo a mio avviso ignobile di coprire un comportamento inaccettabile che è degno di denuncia ed è stato profondamente scorretto. Il titolare del bar ha fatto il furbo e pensava probabilmente di aver trovato un pollo da spennare tra l’altro addebitandomi all’inizio anche consumazioni già pagate da altri. Nel post vi allego il mio scontrino da 80 euro e quello di 2 avventori che erano seduti con noi che sono andati via per primi e hanno pagato di tasca loro. INTERESSANTE NOTARE CHE IN OLTRE 2 ORE IL LOCALE HA BATTUTO SOLO 4 SCONTRINI. Ringrazio tutti i cittadini e i commercianti di Castellammare di Stabia per il sostegno che mi stanno manifestando e per i tanti nuovi inviti che ho ricevuto. State certi che come in ogni nostra denuncia e battaglia andremo fino in fondo”. 

Qui il link della diretta Facebook: francescoemilio.borrelli/videos . 

Leggi anche: https://napoli.zon.litesuite.com/pesca-con-esplosivi-la-denuncia-di-borrelli-il-video/

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.