20 Luglio 2023

Sciopero trasporti 24 luglio a Napoli: tutto quello che c’è da sapere

Sciopero trasporti 24 luglio - L'Organizzazione Sindacale Usb ha organizzato uno sciopero nazionale del settore: tutte le informazioni utili

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Sciopero trasporti 24 luglio

Sciopero trasporti 24 luglio: Lunedì 24 luglio 2023 si svolgerà uno sciopero nazionale dei trasporti indetto dalle Organizzazioni Sindacali Usb, Confail-Faisa e Orsa, che coinvolgerà i servizi di trasporto a Napoli e in altre città.

Chi aderisce allo sciopero e quanto dura

Allo sciopero trasporti 24 luglio aderiranno sia l’Anm, Azienda Napoletana Mobilità, sia l’EAV, Ente Autonomo Volturno. Le due aziende lo hanno reso noto sui siti e sulle pagine social ufficiali.

Lo sciopero durerà 4 ore, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 di lunedì 24 luglio 2023.

Sciopero trasporti 24 luglio: le fasce orarie garantite

ANM – L’interruzione del servizio riguarderà funicolari, metro Linea 1 e linee di superficie.

In particolare:

Per le Funicolari Centrale, Montesanto e Mergellina, l’ultima corsa del mattino garantita sarà alle ore 9.20. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana delle ore 13.20. L’impianto di Chiaia resterà chiuso e, al suo posto, sarà attivato il servizio navetta NC (segue fasce garanzia bus).
• Per la Metro Linea 1, l’ultima corsa del mattino garantita da Piscinola e da Garibaldi sarà alle ore 9.10. Il servizio riprenderà con la prima corsa pomeridiana da Piscinola alle ore 13.50 e da Garibaldi alle ore 14.30.
Per le Linee di Superficie (tram, bus, filobus), il servizio resterà sospeso dalle ore 9:00 fino alle ore 13:00. Le ultime partenze saranno effettuate circa 30 minuti prima l’inizio dello sciopero per riprendere circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.

EAV – Si consiglia di consultare direttamente il sito, dove sono riportate dettagliatamente le fasce di garanzia delle Linee Vesuviane, Flegree, Suburbane, Metropolitana Piscinola-Aversa, Funivia del Faito e le Autolinee.

Le motivazioni dello sciopero trasporti 24 luglio 2023

Anm ha spiegato in una nota che le motivazioni dello sciopero sono:

  • la sicurezza dei lavoratori e del servizio, con particolare attenzione alla installazione e corretta manutenzione dei climatizzatori a bordo dei mezzi di trasporto e negli ambienti di lavoro, nonché provvedere alla loro accurata pulizia e sanificazione a tutela della salute pubblica;
  • il miglioramento ed il potenziamento dei livelli giornalieri di pulizia, manutenzione e vigilanza sui bus e all’interno delle stazioni;
  • Il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti;
  • il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, senza il rispetto delle fasce di garanzia, così come avviene in altri paesi membri dell’unione europea.
  • Un incremento delle retribuzioni di almeno 300 euro mensili, così come previsto dalla nostra piattaforma per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri-Internavigatori.

EAV ha indicato le seguenti motivazioni:

CONFAIL-FAISA: Competenze reparto manutenzione SS, CCs e tecnologie-Automazioni TVCC, Telecomunicazioni e telecomando.

O.S. OR.SA: Orario di lavoro del personale amministrativo; Utilizzo capi stazione di nuova nomina; Declassificazione delle stazioni abilitate; Comandata turni personale addetto ai varchi; Comandate turni in prestazioni di straordinario; Competenze economiche.

Si prevede, dunque, un inizio settimana all’insegna dei disagi per le migliaia di cittadini e pendolari che ogni giorno usufruiscono dei servizi di trasporto pubblico nazionale.

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