Sciopero Rai: le rivendicazioni di lavoratori e lavoratrici
Molte trasmissioni in diretta potrebbero non andare in onda: ecco perché
Sciopero Rai – Dalle 10.30 di questa mattina, lavoratori e lavoratrici Rai sciopereranno per l’intero turno del lunedì. Le ragione dello sciopero sono molteplici: da quelle economiche a quelle politiche.
Davanti a viale Mazzini sarà inoltre presente un presidio di lavoratori e cittadini: ecco cosa è successo.
Sciopero Rai: tutti i dettagli dello sciopero nazionale e le motivazioni
L’Usigrai, sindacato di giornalisti e giornaliste Rai, ha condiviso le preoccupazioni dei lavoratori in sciopero oggi 23 settembre. I sindacati hanno proclamato infatti lo sciopero nazionale in seguito alla mancata approvazione approvazione da parte dei lavoratori dell’ipotesi di rinnovo del Contratto di lavoro per quadri, impiegati e operai.
I lavoratori chiedono ora un rinnovo più giusto del contratto, che tenga conto delle esigenze dei lavoratori ma anche del generale benessere dell’azienda. Inoltre, tra le motivazioni anche le incertezze riguardanti le modalità di riscossione del canone. Oggi, in viale Mazzini davanti alle sedi Rai, sarà quindi presente un presidio di lavoratori ma anche di cittadini, in segno di protesta.
Per tale ragione, oggi molti programmi potrebbero non andare in onda o essere sostituiti da spezzoni già registrati. Ovviamente, ciò riguarderà esclusivamente le trasmissioni in diretta: ad esempio, il Tg1 mattina non è andato in onda e neppure la seguente puntata di Unomattina. Sono in dubbio anche altre trasmissioni in diretta, come Affari vostri e Elisir.
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