23 Maggio 2025

Sciopero dei treni: cancellazioni e ritardi fino a 90 minuti

Sciopero dei trasporti: disagi in tutta Italia tra ritardi e cancellazioni. A Napoli la movimentazione si ferma alle 16 in vista della sfida di Serie A

repertorio

Scioperi dei treni

Sciopero dei treni indetto per oggi, 23 maggio 2025, sta creando molti disagi in tutta Italia. Stop di 24 ore del personale dei gruppi Ferrovie dello Stato e Italo che durerà fino a mezzanotte. Nelle principali stazioni italiane si registrano numerose cancellazioni e ritardi fino a 90 minuti.

Lo sciopero interessa il personale viaggiante, addetti alla circolazione e servizi operativi ferroviari. Non aderiscono, stavolta, i lavoratori della manutenzione infrastrutture di Rfi che hanno già scioperato l’11 aprile scorso.

Sciopero dei treni: personale FS e Italo incrocia le braccia

Uno sciopero molto sentito quello di oggi, 23 maggio 2025, per i trasporti di tutta Italia. Grandi i disagi creati per il trasporto ferroviario. Treni cancellati e ritardi fino a 90 minuti per lo sciopero nazionale indetto dalle sigle sindacali autonome Usb e Sgb che coinvolge il personale del gruppo Fs, Trenord e Italo. La protesta si concluderà a mezzanotte ma fino a quell’ora i treni potranno subire ritardi o variazioni.

Alla stazione Termini i ritardi arrivano fino a 90 minuti. Garantiti i treni a lunga percorrenza elencati dai canali aziendali, mentre per il trasporto regionale sono garantiti i servizi essenziali. Alla stazione di Bologna Centrale, invece, si registrano già una decina di convogli cancellati. Soppressi sia regionali sia alta velocità. Ritardi fino a 35 minuti per i treni in partenza.

A Venezia Santa Lucia la quasi totalità dei treni regionali risulta cancellata o non partita, salvo alcune Frecce ed Eurocity, comunque con un discreto ritardo.

La situazione a Napoli in occasione del match Scudetto

Lo sciopero ha colpito tutta la nazione, senza escludere la città di Napoli nonostante la giornata particolare. Per questo motivo, sono decine i treni cancellati anche alla stazione Centrale di Napoli.

Per fortuna, in vista della partita contro il Cagliari valida per l’assegnazione dello Scudetto di questa sera, ci sarà uno stop allo sciopero dei trasporti. Infatti, dalle 16 scatta la precettazione decisa dal prefetto di Napoli che riguarda i treni della linea 2 fino a fine servizio.

Le motivazioni dello sciopero dei treni

Il nuovo ennesimo sciopero proclamato dai sindacati autonomi in tema di rinnovo contrattuale. Si parla di potere d’acquisto e migliori condizioni di lavoro. Le sigle Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal hanno siglato l’ipotesi di rinnovo del contratto nazionale per la Mobilità/Attività ferroviarie.

Dal punto di vista retributivo si prevede un aumento medio di 230 euro mensili. L’ok è arrivato dopo 18 mesi di trattative. Ancora in stato embrionale il rinnovo del contratto aziendale di secondo livello del gruppo Fs. Entrambi i CCNL sono scaduti il 31 dicembre 2023.

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