Sciopero a Napoli 12 dicembre: i possibili disagi

SCIOPERO NAPOLI 12 DICEMBRE-Venerdì 12 dicembre 2025 è attesa una giornata di proteste e disagi a Napoli e in tutta Italia a causa di uno sciopero generale nazionale di 24 ore indetto soprattutto dalla CGIL, rivolto a contestare la legge di bilancio e diverse altre questioni economiche e sociali. Lo stop non riguarda soltanto un singolo settore ma coinvolge lavoratrici e lavoratori di tutti i principali comparti pubblici e privati, con l’obiettivo di mostrare contrarietà a misure come il fiscal drag, la mancata revisione dei contratti, la pensione e il potere d’acquisto, tra gli altri temi sindacali di protesta. A Napoli, in particolare, l’agitazione avrà forti ripercussioni sui trasporti pubblici. Questo comporterà un fermo diffuso di bus, metro, funicolari e treni per buona parte della giornata.

Sciopero Napoli 12 dicembre: le fasce di garanzia

Le aziende di mobilità urbana e extraurbana hanno già definito fasce di garanzia. Ad esempio, ANM garantirà alcune corse di autobus e Metro Linea 1 nelle fasce mattutine e serali. Circa 5:30–8:30 e 17:00–20:00. Mentre nei periodi centrali la disponibilità del servizio sarà molto limitata o assente. Per le funicolari e le altre linee urbane la copertura segue schemi analoghi, con corse ridotte nei momenti di punta.

Anche l’ente EAV, che gestisce linee come la Circumvesuviana e la Metro Linea 11, ha predisposto fasce protette di servizio, ma molte corse extraurbane potrebbero non essere attive o subiranno forti disagi. Anche il trasporto ferroviario regionale e nazionale subirà impatti significativi. Il personale aderente alla protesta fermerà l’attività dalle 00:01 alle 21:00, con soli alcuni treni assicurati nelle cosiddette fasce di garanzia per i pendolari. Tipicamente 6–9 e 18–21 nelle ore di maggiore affluenza.

Treni ad alta velocità e servizi regionali confermati nelle fasce protette viaggeranno regolarmente, ma molti convogli potrebbero essere cancellati o riprogrammati, creando potenziali ritardi per chi deve viaggiare. Oltre ai trasporti urbani e ferroviari, lo sciopero potrebbe avere effetti indiretti anche su altri servizi della città. Per esempio, la partecipazione di lavoratori di settori complementari potrebbe causare difficoltà logistiche, variazioni nei collegamenti extraurbani e un aumento del traffico privato. Data la natura di protesta nazionale, si prevede anche una presenza sindacale. Presidi e manifestazioni si terranno in luoghi simbolici della città, come piazza del Gesù e piazza Municipio, dove sono previste concentrazioni di lavoratori, studenti e rappresentanti sindacali.

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