Savoia, altro lusso: arriva anche Ferdinando Castaldo

Non si ferma il calcio mercato del Savoia che non si nasconde dal voler costruire una rosa in grado di poter competere per la promozione

[ads1]

Non si ferma il calcio mercato del Savoia che non si nasconde dal voler costruire una rosa in grado di poter competere per la promozione. L’avevamo intuito ma ne abbiamo avuto la certezza in questi giorni: i bianco scudati vogliono raggiungere gli avversari storici della Turris in Serie D.

Esperienza, professionalità e sacrificio. Questo è il mix, da cui ha attinto la società de l’O.P.  Savoia, nelle ultime settimane, per plasmare una rosa in grado di far sognare e ridare lustro alla città oplontina.

Animata da tali obiettivi, si comunica che in data odierna è stato raggiunto l’accordo con il calciatore Ferdinando Castaldo, altro lusso per questa categoria.

Castaldo, classe ‘82 di Napoli, è un difensore centrale, adattabile anche nel ruolo di terzino destro. Negli ultimi anni ha militato in Lega Pro e in serie D con il Monopoli.  Nella sua carriera è stato in forza alla Battipagliese (serie D), Aversa Normanna (C2), Benevento (in C1 e C2), Giugliano (C2), Puteolana (C2), Bacoli (D), Melfi (C2), Sanremese (C2) e Paganese (C1).

Non solo calcio mercato in quanto acquisto o cessione di calciatori. Il Savoia sta man mano delineando un nuovo staff tecnico.

Continua a delinearsi anche lo staff tecnico in casa OP Savoia. Entra, infatti, a far parte della famiglia oplontina anche il preparatore atletico Tommaso Bianco.

Il prof, nativo di Napoli, ha mosso i suoi primi passi nel settore giovanile dell’Arzanese, per poi, un anno dopo, entrare nello staff della prima squadra e godersi la promozione dalla serie D alla Lega Pro in compagnia proprio di mister Fabiano. Oltre l’Arzanese anche Turris, Neapolis e Nola sono nel suo già importante curriculum. “Mi ero prefissato di ritornare tra i professionisti, ma alla chiamata del mister non ho esitato un secondo a sposare questo progetto – commenta Bianco. – Il Savoia è sempre stato un mio obiettivo, è una grande piazza e sono felice che la scelta della società sia ricaduta su di me. Mi aspetto affetto e sostegno incondizionato da parte dei nostri tifosi, perché è risaputo a livello nazionale che la tifoseria di Torre Annunziata è da sempre un valore aggiunto. Non vedo l’ora di iniziare, mi sento come un bambino al suo primo giorno di scuola”

[ads2]