Sant’Antonio Abate, morto operaio di 50 anni in un incidente sul lavoro

Sant’Antonio Abate, morto operaio di 50 anni in un incidente sul lavoro: l’uomo lavorava in una ditta di smaltimento di rifiuti.

Secondo le prime ricostruzioni, la vittima sarebbe rimasta incastrata con braccio e testa del nastro traportatore: ecco cosa è emerso finora.

Sant’Antonio Abate, morto operaio 50enne: cosa è accaduto

Terribile incidente sul lavoro, ieri sera 24 marzo a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli: vittima un operaio di 50 anni, che ha purtroppo perso la vita durante il suo turno di lavoro. L’uomo era dipendente presso una ditta di smaltimento di rifiuti: le dinamiche dell’accaduto sono ancora oggetto di verifiche.

Secondo quanto emerso finora, però, l’uomo sarebbe rimasto incastrato con il braccio e anche la testa nel nastro traportatore della ditta. L’incidente si sarebbe rivelato purtroppo fatale e vani i soccorsi. Indagano al momento i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata con la collaborazione anche del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e dell’Asl di Napoli.

L’area è infatti attualmente sotto sequestro e sono quindi in corso le verifiche sul caso e sulle eventuali responsabilità: seguiranno pertanto aggiornamenti. Nel mentre la comunità di Sant’Antonio Abate piange la scomparsa dell’operaio, la cui morte si aggiunge purtroppo a quella di molti altri vittime di incidenti sul lavoro.

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