Salvatore Raimondi libero – L’uomo rapì il piccolo Tommaso Onofri
Salvatore Raimondi libero - L'uomo rapì il piccolo Tommaso Onofri nell'ormai lontano 2006 a Parma; dopo 20 anni ha scontato la sua pena

Salvatore Raimondi libero – L’uomo è uscito dal carcere di Forlì da qualche giorno, nonostante i suoi 20 anni da scontare fossero terminati già nel 2022.
Raimondi è però rimasto in carcere più a lungo, in quanto nel 2018 è stato condannato a 3 anni per estorsione nei confronti di un altro detenuto.
Salvatore Raimondi libero – La storia del piccolo Tommaso Onofri:
Per chi non avesse mai sentito parlare, la storia del piccolo Tommaso è un caso di cronaca nera che sconvolse l’Italia tutta nel marzo del 2006.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori che si occuparono del caso e delle dichiarazione dei colpevoli pare che il piccolo Onofri sia stato rapito solo con lo scopo di ottenere un pagamento per il riscatto. A capo del rapimento vi era Mario Alessi, un muratore che poco tempo prima aveva lavorato nella casa degli Onofri. Questi si era convinto che la famiglia disponesse di importanti risorse economiche.
Alessi decise di agire con l’aiuto della sua compagna, Antonella Conserva, e di un suo caro amico, ossia Raimondi, per il rapimento del piccolo Tommaso. I tre rapinatori però uccisero il piccolo, di soli 18 mesi, soli pochi minuti dopo il rapimento, probabilmente per paura.
Raimondi aveva da scontare 20 anni, in quanto non ritenuto colpevole dell’omicidio, ma solo del rapimento, stessa cosa per Conserva. Alessi invece è condannato in via definitiva all’ergastolo per il rapimento e l’uccisione.
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