Salerno, donna con la sla chiede l’eutanasia: malata da 20 anni

SALERNO DONNA CON LA SLA CHIEDE L’EUTANASIA- Questa è la triste storia di Apollonia D’Arienzo, una donna costretta da più di vent’anni a letto da una malattia degenerativa, la Sla. Apollonia vive a Cava De Tirreni, Salerno, e la sua vita si è trasformata in un incubo a causa della sua malattia, sopraggiunta all’età di 32 anni, quando la donna gestiva una scuola di danza. Adesso non può svolgere da sola nemmeno le funzioni più elementari come camminare, parlare, deglutire e addirittura respirare.

Durante tutti questi anni di sofferenza, Apollonia non ha mai smesso di combattere, neppure quando ha smesso di parlare e si è servita del battito delle sue ciglia per comunicare. Ha scritto libri, poesie, fondato un’associazione di volontariato e a organizzato eventi benefici. 

Eppure per lei sono mesi tremendamente difficili, la malattia peggiora sempre di più e l’unica consolazione per la donna sarebbe porre fine a tanto dolore. 

Salerno, donna con la sla chiede l’eutanasia: ”Sono stanca di combattere”

Alle tante difficoltà che una condizione simile comporta, per Apollonia D’Arienzo si sono aggiunti anche i problemi economici. La sua famiglia teme di non riuscire a sostenere i costi delle cure. La spesa mensile ammonta a più di tremila euro.

La sorella, Maria Rosaria fa sapere: ”Da quattro mesi ci hanno tolto anche l’assegno di cura, che erano 1000 euro che già erano una goccia nell’oceano”.

Apollonia oggi si serve del movimento degli occhi e di un computer di sopporto, tramite il quale ha scritto opere che parlano del suo calvario.

Apollonia oggi è stanca di combattere contro qualcosa che non può migliorare. Il suo desiderio sarebbe recarsi all’estero e procedere all’eutanasia ma i suoi familiari non sono favorevoli a questa idea. Lei controbatte: ”Sono quasi trent’anni di malattia e di lotte. Sono stanca”. 

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