Russia Ucraina: l’esercito russo entra nelle repubbliche separatiste

Russia Ucraina: l’esercito russo entra nelle repubbliche separatiste. Putin riconosce le due entità, ordina una missione di “peacekeeping”

RUSSIA UCRAINA – Al termine del Consiglio della Federazione russa e di un discorso alla nazione, Vladimir Putin ha riconosciuto l’indipendenza delle repubbliche separatiste, Donetsk e Lugansk. Il presidente russo ha ordinato l’invio dell’esercito nelle due zone in missione di “peacekeeping”.

L’ambasciatore ucraino alle Nazioni Unite, Sergiy Kyslytsya ha così affermato durante una riunione di emergenza dell’esecutivo Onu: “Chiediamo alla Russia di cancellare la decisione sul riconoscimento e di tornare al tavolo negoziale”.

Come riporta AGI, Putin ha invitato la capitale Ucraina Kiev a terminare le “operazioni militari” contro i separatisti filo-russi e decreta: “altrimenti, ogni responsabilità per ulteriori spargimenti di sangue ricadrà sulla coscienza del regime ucraino”.

Putin ha aggiunto anche che l’Ucraina “non ha una vera tradizione di nazione” ed è “una marionetta nelle mani degli Usa”. 

Intanto, l’Occidente ha condannato la mossa di Putin all’unanimità. Dopo l’intervento russo, le borse europee aprono in forte ribasso. Infine, le materie prime sono in netto rialzo.

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